Roma: Garcia esonerato, torna Spalletti
«Certi amori fanno giri immensi e poi ritornano». E quello tra Luciano Spalletti e la Roma non doveva essere finito. Il tecnico toscano a distanza di sei anni e mezzo e un’esperienza con lo Zenit San Pietroburgo, condita da due scudetti, una Coppa di Russia e una Supercoppa, si riprende la sua creatura.
Quella Roma che durante la sua guida si è dimostrata la più vincente degli ultimi campionati, conquistando, tra il 2005 e il 2009, due Coppa Italia e una Supercoppa Italiana, oltre a uno scudetto sfiorato contro l’Inter di quel Mancini che si troverà nuovamente a sfidare in un revival che assomiglia molto a un film.
Decisivo nella scelta del nuovo allenatore è stato il Presidente James Pallotta. I malumori con l’ormai ex Rudi Garcia erano visibili e lo scialbo pareggio per zero a zero di sabato scorso contro il Milan è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Dall’ultima partita contro i rossoneri fino all’ufficialità del nuovo allenatore si sono susseguite indiscrezioni che preannunciavano già da tempo che la decisione era stata presa.
Con l’ex Garcia il dado ormai era tratto e nelle ultime 48 ore la situazione si è evoluta in maniera decisiva, col tecnico francese che martedì era a dirigere a Trigoria l’ultimo allenamento e Spalletti in volo verso Miami per il colloquio decisivo con Pallotta, Baldissoni e Zanzi per ufficializzare nella mattinata di mercoledì la nuova guida tecnica.
Contratto di un anno e mezzo fino a giugno 2017 con la possibilità di prolungarlo per una ulteriore stagione e sicurezze sul mercato.
Resta comunque da ringraziare Garcia per alcuni picchi di gioco della sua ormai ex squadra che hanno fatto stropicciare gli occhi a molti ma condizionati anche da alcune prestazione non sufficienti che hanno portato al suo esonero.
Ora la palla passa a Spalletti, col tecnico di Certaldo che dovrà riportare nuovamente gioco alla squadra, centrare un posto nella prossima Champions League e fatto sicuramente importante negli ultimi mesi quello di riavvicinare i tifosi. Se tutto ciò sarà possibile Mister Spalletti dimostrerà che a volte i ritorni posso anche essere vincenti.
di Lorenzo Petrucci (foto di © Gian Domenico Sale)