Città di Ciampino: Tornatore «Dovremo stare sul pezzo fino alla fine. Capocannoniere? E’ merito di tutti»
Ufficio Stampa
Diego Tornatore è intervenuto ai microfoni di ‘KeepRadio’ all’interno della trasmissione ‘Keep Sport’: “Ringrazio la squadra, la Società e l’ambiente che mi consentono di esprimermi al meglio e di segnare così tanto da raggiungere la vetta della classifica marcatori – ha esordito l’attaccante del Città di Ciampino -. Siamo un club neopromosso, partito con l’idea di disputare un campionato dignitoso: fortunatamente per noi Cassino, Gaeta e le altre squadre accreditate per la vittoria finale non sono riuscite a trovare continuità e siamo stati bravi a sfruttare l’occasione”. Gli aeroportuali guidano il girone B del campionato di Eccellenza, ma nell’arco di una stagione c’è sempre un momento più complicato degli altri: “Abbiamo pagato molto l’eliminazione dalla Coppa Italia in semifinale contro il Cassino. Nelle settimane successive sono arrivati sette pareggi consecutivi frutto, però, di eventi, squalifiche e infortuni vari. Nonostante questo, le inseguitrici non hanno sfruttato quello che abbiamo lasciato per strada e abbiamo trascorso indenni questo periodo complicato. È l’Anzio l’avversario diretto? La classifica dice questo, ma sinceramente non credevo che l’Artena avrebbe perso ieri a Colleferro nonostante fosse un derby molto sentito e che conosco bene, avendo giocato in rossonero. Considero la formazione di Granieri una squadra di altissimo livello”. Prosegue poi Tornatore: “Non è importante che i gol siano belli, ma che servano a raggiungere l’obiettivo che ci siamo fissati. Non mi aspettavo un’annata così prolifica, ora però non mi pongo limiti: ho superato quota 25, tutti i gol che arriveranno saranno in più. Quanti punti mancano per festeggiare? Il calendario non è obiettivamente sfavorevole ma avremo ancora sette gare da disputare. Non stiamo nella situazione della Nuova Monterosi nel girone A: quattro punti sono pochi, dovremo stare sul pezzo fino alla fine. Domenica al ‘Superga’ ospiteremo il Monte San Giovanni Campano, che sicuramente verrà qui per fare bene”.