Juventus, una magia di Dybala spazza via il Sassuolo. Buffon meglio di Zoff
di Ramona GIATTINO
È una rete di Dybala a decidere la sfida con il Sassuolo. Allo Stadium la Juve conquista il diciannovesimo risultato positivo consecutivo contro la squadra di Di Francesco che si conferma, nonostante le assenze, un avversario decisamente scomodo. Rimane ancora inviolata la porta di capitan Buffon che supera il record di Zoff e che ora si trova a soli tre minuti dalla consacrazione come miglior portiere del campionato italiano. Nel derby con il Torino, infatti, il capitano bianconero potrebbe detronizzare Seba Rossi.
Allegri torna al 3-5-2 e schiera Rugani accanto a Bonucci e Barzagli. Asamoah trova un posto al centrocampo mentre Pogba si gode un turno di riposo.
A differenza delle ultime gare, la Juve non attende e parte subito all’attacco.
Dopo una manciata di secondi dal fischio di inizio i bianconeri si portano vicini al vantaggio con Dybala che calcia di prima il bell’appoggio di Mandzukic. Consigli sfiora e il tocco si rivela provvidenziale.
Il Sassuolo, all’inizio timido, ci mette qualche minuto a farsi più aggressivo. Di Francesco spinge i suoi ad avere più coraggio e la reazione degli emiliani arriva subito. Politano prova a rendersi pericoloso ma la sua conclusione di prima intenzione si rivela troppo alta.
La Juve continua il suo pressing e prima Mandzukic costringe Antei alla chiusura, poi Consigli deve intervenire su Alex Sandro che, lasciato solo sulla punizione calciata da Dybala, ci prova di testa ma trova la copertura sul primo palo del portiere neroverde.
Mentre Duncan prova dal limite dell’area a capitalizzare la bella azione dei suoi mandando però la sfera sul fondo, Khedira a porta vuota spreca l’occasione del vantaggio colpendo di punta la sfera messa in mezzo da Dybala.
La rete dell’1-0 bianconero arriva al 36’. A siglarla, dopo un breve digiuno di quattro giornate, è Dybala che conclude a giro e insacca sul secondo palo la palla ben servita da Cuadrado, bravo a liberarsi e ad aspettare l’inserimento del compagno. Per l’attaccante argentino il gol di stasera, il quattordicesimo, vale il suo primato in Serie A.
Il ritmo della partita non cala ed entrambe le squadre continuano a pressare fino a che Celi non manda tutti negli spogliatoi.
La ripresa è subito veloce e si mantiene su ritmi alti per il primo quarto d’ora. La Juve si fa vedere sulle fasce con Cuadrado e un ottimo Alex Sandro, di contro il Sassuolo è più aggressivo e cerca di approfittare delle seppur minime distrazioni dei padroni di casa.
Al 70’ la Juve ha l’occasione per il raddoppio grazie al cross all’indietro di Dybala su cui Khedira non riesce a trovare la conclusione. Il tedesco allunga per Cuadrado che però trova la respinta sulla linea di Peluso.
Buffon si fa vedere con la prima parata della gara sul tiro da fuori di Sansone. I bianconeri rispondono con Pogba (subentrato nel frattempo a Khedira) su cui Consigli non si fa sorprendere.
Lo Stadium accompagna con una standing ovation l’uscita dal campo di Dybala che lascia il posto a Morata. Lo spagnolo si fa vedere con alcune giocate veloci che però non si rivelano particolarmente pericolose.
Superare la barriera della retroguardia bianconera non è semplice quindi il Sassuolo ci prova con i tiri da fuori. Sansone, che all’andata aveva castigato i bianconeri, calcia dal limite, la palla rimbalza davanti a Buffon che riesce a farla sua in due tempi, difendendo il risultato e la sua lunga (dieci partite) imbattibilità che tocca quota 926 minuti.
IL TABELLINO
JUVENTUS-SASSUOLO 1-0
MARCATORE: 36’ pt Dybala.
JUVENTUS: Buffon; Rugani, Bonucci, Barzagli; Cuadrado, Khedira (27′ s.t. Pogba), Marchisio, Asamoah, Alex Sandro; Mandzukic (44′ s.t. Lichtsteiner), Dybala (35′ s.t. Morata). A disp: Neto, Rubinho, Evra, Padoin, Lemina, Sturaro, Hernanes, Pereyra, Zaza. All. Allegri.
SASSUOLO Consigli; Vrsaljko, Antei, Acerbi, Peluso; Biondini (24′ s.t. Pellegrini), Magnanelli, Duncan; Politano (44′ s.t. Adjapong), Falcinelli (32′ s.t. Trotta), Sansone. A disp: Pomini, Pegolo, Longhi, Gazzola, Terranova, Erlic, Broh. All. Di Francesco.
ARBITRO: Celi di Bari.
NOTE: Ammoniti: Duncan (S), Sansone (S), Vrsaljko (S); angoli: 7-2; rec: 1’ pt – 4’ st.