Torre Angela, Sacconi: «Roman e Valle Martella, andrebbero bene anche due pari»
di Ufficio STAMPA Torre Angela calcio
Il Torre Angela è giunto al momento decisivo della sua stagione. La prima squadra del club della famiglia Ciani (il presidente Roberto e il vice e ds Fabrizio), che finora ha dominato in lungo e in largo nel girone G di Seconda categoria, sta per giocarsi la gran parte del proprio destino. I ragazzi di mister Maurizio Sacconi hanno otto punti di vantaggio su Roman e Valle Martella a otto giornate dalla fine e proprio la coppia di seconde sfiderà la capolista in due scontri diretti ravvicinati a cavallo della sosta di Pasqua. «Se firmerei per due pareggi? Sicuramente sì – dice senza fare troppo “catenaccio verbale” mister Sacconi – perché ci lascerebbero in ogni caso ad una buona distanza da entrambe. Ma è ovvio che una squadra come la nostra scenderà sempre in campo per giocarsela e cercare di vincere, perché se puntassimo al pareggio rischieremmo grosso». Il primo avversario sarà dunque la Roman, da affrontare sul campo di via Galatea a La Rustica. «Molti nostri ragazzi sono di quella zona e di Tor Sapienza, dunque per loro sarà come giocare in casa – rimarca Sacconi – Il Roman è una squadra molto organizzata che ha un attaccante di grande valore per la categoria e che si è pure rinforzata a stagione in corso: ma cercheremo di fare la nostra partita, senza troppo timore». Il viatico per questo pesante scontro diretto è stato il netto 5-0 esterno rifilato alla malcapitata Leonina Sport terz’ultima della classe. «Abbiamo un po’ faticato nella parte iniziale, come tra l’altro era accaduto nella gara d’andata. Ma una volta sbloccato il risultato, il match è andato in discesa ed è uscita fuori la differenza che c’è tra le due squadre». A decidere l’incontro sono state le doppiette di Fadda e Fraschetti e il gol di Giacomoni. «Stiamo riprendendo fiducia dopo una fase di leggero calo – sottolinea Sacconi – D’altronde non pensavamo di poterle vincere tutte e chiudere il campionato a marzo, quindi rimaniamo coi piedi per terra e cerchiamo di dare il massimo nelle ultime sette gare di campionato per centrare una promozione che abbiamo dimostrato di meritare».