Città di Montecompatri, Cascio: «Alla pari con tutti giocando ad alta intensità»
Ufficio Stampa Città di Montecompatri calcio
«Se giochiamo ad alta intensità, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti». Il vice capitano del Città di Montecompatri, l’esterno (difensivo o di centrocampo) classe 1991 Simone Cascio, fornisce la ricetta per un finale di stagione da colorare di biancoverde. A cominciare dall’attesa sfida di domenica prossima contro l’Atletico Genazzano terza della classe. «All’andata rimediammo una sconfitta abbastanza ingiusta per 3-1, nonostante fossimo in un ottimo momento di forma – racconta Cascio – Loro sono una squadra molto organizzata e con giocatori validi, ma noi abbiamo voglia di tornare a vincere sul nostro campo». Nonostante il gruppo di Cesare Maiolatesi e Fabrizio Brunetti sia in chiara ripresa, infatti, la vittoria tra le mura amiche manca addirittura dalla prima partita del 2016 (4-0 alla Roma Est). «Direi che si tratta di un dato abbastanza casuale – replica Cascio – perché nella prima parte di stagione, invece, questo era diventato il nostro fortino. Cercheremo di interrompere questa striscia al più presto». Durante la sosta la squadra ha lavorato con intensità. «Mister Maiolatesi non è uno che ti fa rilassare – sorride Cascio – La squadra si è allenata bene e in questi ultimi giorni che ci separano dalla domenica studieremo il modo di affrontare il prossimo avversario. Il nostro finale di stagione? Credo che la squadra debba solo pensare a fare il massimo, mettendo in campo cattiveria agonistica e quell’intensità di gioco che abbiamo un po’ smarrito nella prima parte del nuovo anno. Speriamo, soprattutto, che la sosta stavolta porti bene» dice il vice capitano monticiano che è al suo secondo anno (non consecutivo) a Montecompatri e che probabilmente riceverà diverse richieste in estate vista la sua giovane età e la qualità che riesce a esprimere. «In questo momento sono concentrato sul finale di stagione con questo gruppo, in cui mi sono trovato molto bene – rimarca Cascio – Al resto penseremo con calma in estate»