3T Frascati Sporting Village (pallanuoto), Casaburi: «L’A2 femminile deve credere nel terzo posto»
di Ufficio Stampa
La prima squadra del 3T Frascati Sporting Village è al rush finale. La serie A2 femminile di coach Andrea Casaburi deve giocare le ultime quattro partite di un campionato che, finora, è stato sicuramente positivo per le frascatane. «Siamo a due punti dalla matematica salvezza e questo è sicuramente un risultato significativo visto che l’anno scorso ci salvammo ai play out – ricorda Casaburi – Ma visto che mancano ancora quattro partite e che ci sono tanti scontri diretti, ho chiesto alle ragazze di mettere in vasca ogni sforzo per alimentare la speranza di agganciare il terzo posto che ora dista sei punti. Certo, sarebbe un risultato pazzesco viste le prospettive di inizio stagione, ma perché non provarci?». Il gradino più basso del podio consentirebbe alle frascatane di accedere ai play off per il salto nella massima serie: l’obiettivo è estremamente complicato, ma sognare non costa nulla. A questo proposito, la gara di domenica potrebbe dare una risposta definitiva. «Giocheremo a Siracusa contro l’Ortigia – dice Casaburi – Loro sono in piena lotta per evitare i play out e questo renderà la partita ancor più delicata. Ma come detto anche noi abbiamo stimoli forti: all’andata vincemmo per 5-4, vorremmo bissare quella prestazione e il risultato». Domenica scorsa la serie A2 del 3T Frascati Sporting Village ha piegato con un netto 11-5 le capitoline della Roma Water Polo. «Una gara che abbiamo “aggredito” bene sin dalle prime fasi – commenta Casaburi – e che abbiamo sempre tenuto sotto controllo. Una vittoria netta, così come dice il risultato». Tornando a parlare della volata finale, Casaburi fa una considerazione. «Abbiamo sicuramente un calendario complicato che, dopo la trasferta di Siracusa, ci vedrà impegnati contro il Pescara, poi in casa del Volturno e infine contro il Racing che è attualmente terzo in classifica. Il giudizio sul nostro campionato rimarrà comunque positivo, ma in questo momento la testa “sgombra” da preoccupazioni deve rappresentare la forza del nostro gruppo. Onoriamo il finale di campionato dando il massimo senza fare sconti a nessuno».