Fonte Nuova, via Guerrieri, dentro Candido
di Lina MANCO
Leandro Guerrieri lascia la guida del Fonte Nuova nelle mani di Marco Candido e, tra i suoi lasciti, quello che senz’altro lo riempie più d’orgoglio è il riconoscimento della Scuola Calcio d’Elite per la stagione sportiva 2015/2016, una qualifica di grande prestigio. Il nuovo presidente intende proseguire questo lavoro e prevede l’avvio di un percorso di crescita e sviluppo del calcio giovanile; il primo passo fatto dalla nuova presidenza è stata l’affiliazione con il Perugia Calcio, che supporterà il Fonte Nuova, tra le altre cose, anche sulle metodologie di allenamento , oltre a permettere ai ragazzi in rossoblu di vivere importanti esperienze. Per la nuova presidenza il progetto scuola calcio è fondamentale e il Direttore Generale Luigi Coni, assicura la professionalità degli allenatori che seguiranno la crescita, calcistica e non, dei ragazzi: l’obiettivo è quello di avere una scuola calcio di livello, in grado di supportare al meglio i bambini in tutte le fasi di crescita. Ciò che conta non è il risultato, ma far crescere il bambino nel miglior modo possibile, a partire dall’aspetto educativo e formativo, e solo in un secondo tempo tecnico; a tal proposito l’intenzione è quella di far ruotare i giocatori, per dare spazio a tutti, a tutti i livelli, per mantenere la gioia di giocare a calcio anche dopo l’adolescenza.
Il Fonte Nuova vuole investire nel settore giovanile garantendo ai ragazzi ed ai genitori supporto e ascolto e il presidente Marco Candido intende collaborare con le scuole, in modo da poter realmente seguire i suoi giocatori: “Ai ragazzi cercheremo di trasmettere un processo educativo, vorremmo insegnar loro a crescere divertendosi. […] Il calcio è divertimento, la vita è altro, e la scuola calcio può essere una scuola di vita.”
Uno dei progetti incantiere per il prossimo anno è anche, iscrizioni permettendo, l’avvio di una scuola calcio femminile.