Ritorno di Champions nero per la Roma, perde tre a zero contro il Porto e dice addio alla manifestazione
(foto di © Gian Domenico SALE – www.photosportiva.it)
di Lorenzo Petrucci
Notte da incubo per la Roma, con i giallorossi che, nel ritorno del preliminare di Champions, perdono contro il Porto perdono tre a zero e abbandonano l’ambita competizione prematuramente.
Spalletti per quest’importante partita si affida alla migliore formazione possibile al momento, non escludendo però anche delle novità nell’undici di partenza rispetto alla gara di andata. In porta trova spazio Szczesny che prende il posto di Alisson, De Rossi arretrato sulla linea dei difensori con Paredes, recuperato in extremis, a centrocampo, in avanti tridente titolare confermato. Il Porto risponde con uno schieramento simile dell’andata, ad eccezione del solo Corona ad agire come esterno di destra nel 4-2-3-1 di Espirito Santo.
Come all’andata, inizio subito aggressivo della Roma che dopo nemmeno un giro di orologio sfiora subito il gol con una potente botta dalla lunga distanza di Nainggolan, che centra la porta e scalda i guantoni a Casillas.
Passano pochi minuti e si fa vedere anche il Porto con una conclusione da fuori area a giro di Andrè Andrè che trova un attento Szczesny che blocca centrale senza particolare affanno.
L’azione precedente è solo un campanello d’allarme rispetto a quanto accade poco dopo, al 7’, calcio di punizione di Otavio che sul secondo palo trova Felipe che schiaccia di testa da pochi passi e porta in vantaggio i portoghesi.
La Roma ci prova in tutti i modi a pareggiare il risultato ma il Porto si chiude bene e lascia difficilmente entrare nella propria area di rigore, al 36’, nella forse unica indecisione della difesa lusitana Perotti pesca Dzeko che passa indietro a Salah che a botta sicura trova un monumentale Casillas che respinge.
Poco più tardi piove sul bagnato per i giallorossi, fallo di De Rossi su Maxi Pereira e conseguente cartellino rosso, Roma in dieci.
Spalletti corre ai ripari e inserisce Emerson al posto di Paredes, ma poco prima dell’intervallo, in pieno recupero, il Porto, in azione di contropiede, sfiora addirittura il raddoppio con Herrera che tenta il tapin che termina di un palmo a lato sulla sinistra.
Secondo tempo e gara che riprende per la Roma in maniera peggio rispetto alla prima frazione, nuovo cartellino rosso estratto dall’arbitro polacco verso un giocatore giallorosso, questa volta su Emerson Palmieri.
Al 20’st Roma pericolosa in avanti con un cross dalla sinistra di Perotti per Nainggolan al centro, ma il belga non indirizza bene di testa e conclude fuori.
La Roma, col secondo gol subito, è alle corde col Porto che ne approfitta e Corona che sigla sempre in azione di contropiede il gol del tre a zero finale e consacra la qualificazione del Porto ai gironi di Champions ai danni dei giallorossi.
TABELLINO
ROMA – PORTO 0 – 3
MARCATORI 7’pt Felipe (P), 27’st Layun (P), 30’st Corona (P)
ROMA Szczesny, Bruno Peres, De Rossi (C), Manolas, Juan Jesus, Strootman, Paredes (41’pt Emerson Palmieri), Nainggolan, Perotti (40’st Gerson), Salah, Dzeko (13’st Iturbe) PANCHINA Alisson, Totti, Fazio, El Shaarawy ALLENATORE Spalletti
PORTO Casillas, Maxi Pereira (45’pt Layun), Felipe, Marcano, Alex Telles, Danilo, Herrera (C), Corona, Otavio (11’st Sergio Oliveira), Andrè Andrè, Andrè Silva (20’st Adrian Lopez) PANCHINA Sa, Neves, Varela, Evandro ALLENATORE Espirito Santo
ARBITRO Marciniak (Pol)
ASSISTENTI Sokolnicki (Pol) – Listkiewicz (Pol)
ARBITRI ADDIZIONALI D’AREA Raczkowki (Pol) – Musial (Pol)
QUARTO UFFICIALE Siejka (Pol)
DELEGATO UEFA Tis (Bel)
NOTE Espulso al 39’pt De Rossi (R), 5’st Emerson Palmieri (R), al 12’st Sergio Oliveira (P) Ammoniti al 14’pt Herrera (P), al 31’pt Otavio (P), al 20’pt Andrè Silva (P) Angoli 11 – 1 Rec. 6’pt – 0’st.