Lazio-Pescara 3-0, il postpartita di Inzaghi
di Arianna MICHETTONI
CONFERENZA STAMPA POST LAZIO – PESCARA, LE PAROLE DI MISTER INZAGHI:
« Penso che avremmo dovuto far gol prima, purtroppo è capitato che Bizzarri si ritrovasse sempre la palla in mano; Parolo un goal così non lo ha mai sbagliato in carriera, abbiamo tirato qualcosa come 10 calci d’angolo. E alla fine con un calcio di rigore nato da una nostra disattenzione, che forse neanche c’era, si poteva passare in svantaggio. Ma siamo stati bravi.
Keita potrà sicuramente giocare dall’inizio in futuro, ha fatto molto bene subentrando così come ha fatto molto bene Djordjevic. Avremmo dovuto passare in vantaggio già nel primo tempo, ma ero sicuro di questa vittoria perché la Lazio ha mostrato lo spirito giusto.
Penso che Felipe abbia fatto un’ottima gara, è stato bravissimo ad interpretare una partita non semplice. In pochi giorni abbiamo cambiato il modulo in base alle caratteristiche del Pescara, squadra ostica e che è ben allenata. Ho trovato la disponibilità dei ragazzi, la mia squadra è matura tanto da poter cambiare sistema di gioco. Ed un allenatore deve essere flessibile e non testardo: in settimana ho visto bene Djordjevic, non ho voluto penalizzare nessuno.
Come ho già detto la Lazio mi è piaciuta sempre, sin da primo minuto: è partita aggressiva, non ha fatto giocare il Pescara – di cui ricordo solo due azioni da goal, il rigore ed un tiro da fuori area con Cristante. E sul rigore credo che l’arbitro sia stato troppo fiscale, è difficile fischiarne uno così.
È tanto tempo che la Lazio non vince a Milano; sono d’accordo con chi afferma che è mancato un pizzico di cattiveria – come si poteva giustificare l’eventuale svantaggio? –, ma c’è stato un grandissimo atteggiamento e la squadra ha approcciato la partita nel migliore dei modi. È una Lazio che sta bene, che propone Djordjevic e Cataldi sebbene abbiano giocato poco: ma sono professionisti che si allenano nel migliore dei modi. Il centrocampo a 5 per poter impiegare Milinkovic Savic è un’opzione, ma io poi valuto di volta in volta il da farsi in base alle condizioni dei miei calciatori. Biglia sta meglio. »