Morolo Calcio, doppia intervista al centrocampista Piscopo e al terzino Cantagallo
Alla vigilia del match contro l’Unipomezia, il Morolo si trova in una situazione di classifica e di morale assolutamente positiva. Sette punti all’attivo con due vittorie ed un pareggio nelle ultime tre giornate. Insomma, la truppa di mister Stefano Campolo ha cominciato ad ingranare la marcia giusta dopo l’avvio critico. L’innesto del bomber Mattia Perrotti ha senza dubbio facilitato la situazione, ma il duro lavoro settimanale sta portando i frutti auspicati.
Ecco quindi una gustosa doppia intervista a due giovani talenti biancorossi: Gianmarco Piscopo e Massimiliano Cantagallo.
Le parole del centrocampista Piscopo:
“Siamo partiti di sicuro con il piede sbagliato nelle prime due uscite. Successivamente invece abbiamo ritrovato la forza del gruppo con nuove motivazioni. Grazie all’ingresso in squadra di Mattia Perrotti abbiamo coperto un ruolo che in effetti mancava, cioè quello della punta. Ora domenica andremo a Pomezia per cercare di recuperare ciò che abbiamo perso nella sfida con l’Arce dove, dopo un primo tempo sofferto, nella ripresa abbiamo dominato con il pareggio che appare addirittura stretto. Con l’avvento di mister Campolo sto sperimentando un metodo di lavoro diverso rispetto a quello utilizzato da mister Adinolfi nella scorsa stagione. Dal mio punto di vista la forza del collettivo sta davvero dominando in questa nuova gestione tecnica. Prediligo una posizione davanti alla difesa nel centrocampo. Se l’allenatore mi chiede di ricoprire altri ruoli io non mi tiro certo indietro”.
Le sensazioni del terzino Massimiliano Cantagallo:
“L’avvio della stagione è stato complicato, considerando soprattutto la giovane età della rosa. Pian piano, con la determinazione messa nelle sedute di allenamento settimanali, abbiamo trovato la strada giusta. I risultati stanno confermando la bontà del nostro impegno. Domenica scorsa abbiamo giocato un secondo tempo strepitoso, dopo un primo tempo regalato agli avversari. Mister Stefano Campolo è, secondo me, un ottimo allenatore sotto vari aspetti. Per lui parlano le positive esperienze degli anni passati. Ringrazio comunque mister Adinolfi che mi ha sempre valorizzato con l’esordio nel calcio dei grandi. Dal punto di vista fisico e atletico offro ampie garanzie. Devo però migliorare tecnicamente e tatticamente. Vicino a Santarelli e agli altri giocatori esperti sarà tutto più facile”.