Sogno, idea, progetto. Questo il diktat nei pensieri di dirigenti, giocatori e tifosi della Rugby Roma
Sogno, idea, progetto. Questo il diktat che domina nei pensieri di dirigenti, giocatori e tifosi della Rugby Roma. La palla ovale della città eterna avrà infatti una nuova casa. Il gioiello nascerà in quel di Tor Pagnotta nella zona sud di Roma. L’obiettivo è di riqualificare un ex circolo di tennis. I lavori sono già in corso da tempo.
Insomma, un autentico riscatto per un sodalizio storico della capitale. La vicenda del ‘Tre Fontane’, ampiamente trattata con minuziose inchieste giornalistiche dal Nuovo Corriere Laziale, aveva lasciato l’amaro in bocca dalle parti di Via Federico Confalonieri. Le previsioni della nostra redazione si sono poi rivelate fondate con l’A.S. Roma che ha posto le radici del Settore Giovanile in quella struttura.
Dopo cinque scudetti e due affermazioni in Coppa Italia prese corpo un malinconico declino che portò al fallimento della vecchia società. Dalle ceneri si è aperto un virtuoso ciclo. Alberto Ebbert è il padre della Rugby Roma Olimpic Club 1930. Ora si volta pagina.
Un progetto certamente ambizioso che oltrepassa il semplice aspetto architettonico, culminando nella condivisione di valori sportivi e sociali. Sul sito ufficiale della società è possibile scaricare e consultare la brochure con i dettagli del piano.
Stefano Schiavi, giornalista da sempre vicino alle iniziative della Rugby Roma Olimpic Club, spiega con accurata precisione le caratteristiche del centro: “L’impianto sarà il top del rugby a Roma e nel Lazio. Il campo principale rispetterà le norme federali, contrariamente a ciò che accade attualmente per gli altri stadi della nostra regione che invece sono in deroga perché hanno misure diverse. Ci saranno anche le tribune per accogliere spettatori. La struttura sarà polivalente con due campi da rugby, di cui uno più piccolo dedicato al mini-rugby, una piscina, due campi da tennis, uno da calcetto e la palestra. Ovviamente non mancheranno gli spogliatoi per uomini e donne. Nascerà un vero e proprio circolo sportivo con club house, ristorante e sala tv”.
Un investimento per il futuro. “Da qui – continua Schiavi – riparte la Rugby Roma Olimpic Club. Stiamo riconquistando il posto che ci compete. E’ una sfida importante che stiamo portando avanti. I lavori, come si evince dal crono programma, stanno procedendo con puntualità. Quella del ‘Tre Fontane’ è stata una batosta dura da digerire. Oggi le squadre si allenano al ‘Maurizio Melli’ in zona Poggio del Torrino”.
Lo sport come veicolo di educazione e socializzazione. “L’opera – precisa ancora Schiavi – è completamente autofinanziata con il contributo dei vari soci ognuno con la propria quota. La caparbietà ci sta premiando. Stiamo coinvolgendo pure le scuole di Tor Pagnotta e dintorni. La nostra principale aspirazione è quella di far praticare il rugby a partire dalla tenera età. Il quartiere è molto popolato e quindi il bacino d’utenza è davvero ampio. Il movimento rugbistico sta crescendo in maniera esponenziale. Negli ultimi tre anni il numero di iscritti è triplicato. Le compagini della Rugby Roma Olimpic Club stanno andando bene nei rispettivi campionati. L’Under 18 padroneggia in vetta ed è pronta al salto nella categoria Elite. La Serie B si trova in una posizione tranquilla della graduatoria. Senza dimenticare l’Under 14 che vince in continuazione. Un plauso enorme al nostro Presidente Alberto Ebbert che si sta impegnando con tenacia e serietà”.
A settembre dunque verrà al mondo una splendida bomboniera del rugby italiano. In fondo non c’è solo il calcio.
Alessandro Iacobelli
NEL CENTRO SPORTIVO TROVERANNO SPAZIO:
- Un campo da rugby regolamentare per gare nazionali e internazionali
- Un campo da mini rugby
- Una club house con ristorante e sala tv
- Un bar
- La segreteria sportiva
- Un piccolo shop con il merchandising
- Una palestra
- Una piscina
- Uno spazio polivalente per attività all’aperto
- Due campi da tennis
- Spogliatoi maschili e femminili.
I NUMERI DELLA RUGBY ROMA OLIMPIC CLUB
- 280 iscritti all’attività sportiva
- ▪170 soci (105 fondatori, 23 Onorari, 32 Ordinari, 10 sostenitori)
- ▪4 categorie iscritte ai campionati Nazionali e regionali (dall’under 14 alla Serie B).
STRUTTURA TECNICA
- ▪Direttore Tecnico IV livello FIR
- ▪4 Tecnici III livello FIR
- ▪3 Tecnici II Livello FIR
- ▪2 Tecnici I Livello FIR
- ▪3 Preparatori Atletici
SOCIAL
- ▪4.000 like SU Facebook da gennaio 2016
- ▪120 visite giornaliere sul sito web.