Morolo Calcio: ottimo periodo per gli Allievi Regionali di mister Marasca
Una crescita esponenziale. Gli Allievi Regionali del Morolo stanno mostrando qualità tecnico-tattiche di un certo spessore. La classifica tranquilla, salvezza ormai in cassaforte con 36 punti all’attivo, permette di porre in essere stimolanti esperimenti. I ragazzi biancorossi stanno trovando nuove e stuzzicanti alchimie che torneranno utili anche nel futuro. Nell’ultimo turno del girone D la truppa lepina ha espugnato il campo capitolino di Ponte di Nona. Domenica prossima sarà la volta del Pontecorvo tra le mura amiche.
Il tecnico morolano Alessandro Marasca disegna con rilevanti dichiarazioni il periodo del suo team:
Foto Matteo Ricci
“Questo gruppo ha fatto dei progressi enormi, nonostante le difficoltà che si incontrano durante una stagione. La partita di domenica a Ponte di Nona ha chiuso un cerchio quasi perfetto. Considerando il punto di partenza ed il punto in cui siamo arrivati oggi, possiamo ritenerci soddisfatti. Tutti, nessuno escluso, stanno ultimando un lungo processo di crescita. Proprio la scorsa settimana stavamo riflettendo su un aspetto particolare e significativo. E’ una squadra in cui hanno segnato quasi tutti. Mancano solo quattro persone tra cui un terzino destro, i due difensori centrali ed il portiere. Inizialmente alcuni hanno trovato poco spazio. Pian piano, però, il percorso di maturazione ha raggiunto livelli ottimali. L’obiettivo della permanenza nella categoria è stato raggiunto proprio nell’ultima partita. Ora contro il Pontecorvo bisogna soltanto completare l’opera. Siamo riusciti anche ad eliminare qualche lacuna in fase difensiva, evidente soprattutto nelle prime giornate di campionato. Tramite un minuzioso lavoro tattico sulle coperture, sull’elastico e così via. E’ un collettivo che segue i dettami dell’allenatore con rispetto e fiducia. Sono orgoglioso di loro. In principio è stato svolto un percorso generale sui ragazzi senza soffermarsi sui ruoli fissi. Spesso infatti ho cambiato la posizione in campo dei giocatori. I frutti si sono poi visti. Voglio elogiare ad esempio Mansueti che si è calato benissimo nella veste di difensore centrale. Poi Ferrari che si è presentato come un interno di centrocampo ed invece ha ricoperto molte volte il ruolo di esterno o terzino. Anche Sarracino ha offerto prestazioni superlative come esterno offensivo. Il sistema di gioco tende sovente a mutare. La loro identità camaleontica è da applausi. In ottica futura si dovrà preparare i ragazzi ad una categoria Elite, perché sono certo che la Juniores riuscirà ad ottenere la salvezza”.
Alcune riflessioni giungono anche dal dirigente Franco Evangelisti:
“Considero il campionato portato avanti dai ragazzi estremamente positivo. Occorre precisare che il torneo degli Allievi Regionali riserva delle vere e proprie battaglie contro squadre di Roma molto competitive. Nella squadra, tutta dotata tecnicamente, a mio parere ci sono diversi elementi che in prospettiva possono ben figurare con la Juniores. Il Morolo è una grande famiglia. La dirigenza cerca sempre di non far mancare nulla ai calciatori, dal Settore Giovanile fino alla Prima Squadra. Lavorare in questo ambiente è un vero piacere, nonostante i tanti sacrifici quotidiani. La passione per il calcio ci accomuna in maniera totale”.