Ecco il Fenegrò! Conosciamo meglio l’avversario del Tor di Quinto per lo scudetto Juniores
di Lorenzo Petrucci
Dopo una cavalcata iniziata circa dieci mesi fa, dal ritiro pre stagionale ad agosto, si è arrivato all’ultimo atto della tanto ambita e sognata Finale scudetto per il campionato Juniores Dilettanti.
Le avversarie per quest’anno sono il Tor di Quinto e la squadra lombarda del Fenegrò che si incontreranno sabato prossimo 17 giugno presso lo stadio Gino Bozzi di Firenze.
Una sfida Lazio-Lombardia che si ripete per l’ennesima volta, come l’ultima di due anni fa quando furono Vigor Perconti e Alzano Virescit ad incontrarsi all’ultimo atto che assegna il tricolore.
LA STAGIONE: Il Fenegrò, dopo essersi qualificata come prima in uno dei quattro gironi del campionato Juniores dilettanti lombardo con un punto di vantaggio sui rivali dell’Ardor Lazzate, alle finali regionali ha prima avuto la meglio per due a zero sulla Spezzanese, poi in semifinale per due a uno sul Villa e infine in finale per quattro a uno sulla DM Sporting, vendicando la sconfitta dello scorso anno.
IL CAMMINO NAZIONALE: E’ partito dal mini girone a tre squadre superando con un rotondo 6-0 i campioni della Liguria per poi vincere di misura per 1-0 in trasferta in Piemonte.
Nel proseguo della competizione il Fenegrò non ha trovato grossi problemi, vincendo ai quarti contro i campioni del Trentino del Mori Santo Stefano per 3-1 e 6-0 nella doppia sfida. L’unica ostacolo è forse stato trovato in semifinale e di preciso nella gara di andata dove i veneti del Giorgione in casa a Castel Franco veneto hanno messo inizialmente sotto la formazione lombarda sul 2-0 per poi vedersi rimontare fino al 2-2. Nella gara di ritorno il Fenegrò invece ha vinto in casa senza problemi per 6-0. Si presenta quindi, come il Tor di Quinto, una squadra che nelle fase nazionale non ha mai perso.
LA FORMAZIONE: Il Fenegrò si schiera in campo con un 4-1-4-1 che all’occorrenza e a seconda dei diversi momenti della gara si può trasformare in un 4-3-3 grazie ai due esterni alti molto a trazione offensiva. Si schiera così in campo: tra i pali il portiere Pisani, numero uno affidabile e guida del pacchetto arretrato. Nella difesa a quattro trovano spazio da destra verso sinistra nel ruolo di laterale Scuderi, un classe 2000 che durante l’anno ha stupito molti addetti ai lavori non sentendo della differenza di età giocando sempre partite a buon livello. Sulla fascia opposta trova posto Marrapodi, uno dei fuori quota della squadra, per due terzini poco di spinta ma principalmente di copertura. La coppia dei centrali è formata dal classe ’97 Evola e da San Pietro, due centrali dal buon rendimento. Davanti alla difesa si muove il playmaker Dell’Aquila. Qualche metro più avanti il poker dei trequartista formato da Borgoni e Lo Jacono (questi due abili nell’inserimento) più i due esterni Carà (autore di una tripletta nella semifinale di ritorno) e Marrapodi, per due ali brave nell’inserimento che cercano spesso la superiorità numerica.
Infine come attaccante agisce Bancora, prima punta classica che sa leggere bene il gioco, intelligente, bravo nel gioco di sponda favorendo gli inserimenti degli esterni e dei centrocampisti.
L’allenatore è Ivan Stincone classe 1986 allenatore che da marzo oltre essere alla guida della Juniores ha preso la gestione anche della prima squadra portandola alla salvezza nel campionato di Eccellenza lombarda.
In quasi tutte le partite durante l’anno il Fenegrò è sempre sceso in campo con la volontà di fare la partita nonostante qualche volta, come nella recente semifinale nazionale contro il Giorgione, ha avuto 10′-15′ minuti di blackout per poi riuscire a recuperare.
Bravi in tutte le situazioni, giocano sia per vie centrali, grazie agli inserimenti dei centrocampisti, che sugli esterni liberando l’estro di Carà e Marrapodi per una squadra che proverà a giocarsi sabato tutte le carte in suo possesso per mettere le mani sul titolo nazionale.
Il Tor di Quinto contro il Fenegrò, per una sfida per il tricolore che si preannuncia di cartello tra due ottime squadre, appuntamento sul campo del Gino Bozzi di Firenze sabato 17 giugno.