Frosinone, ora Longo pensa al 3-4-3: il tridente d’attacco è stellare
di Andrea Pontone
foto © Antonio Fraioli
Il Frosinone riparte dal Terminillo. Nei prossimi giorni, infatti, avrà inizio il ritiro estivo dei canarini che si svolgerà nella provincia reatina. In attesa del debutto stagionale nel campionato di Serie B.
Vetrina prestigiosa, ma forse inaspettata per la maggior parte dei tifosi che credeva d’aver già in tasca la promozione in A dopo il trionfo del ‘Mazza’ sul campo della Spal. Dall’impresa frusinate a Ferrara, per i ciociari è cominciato un incubo: crollo verticale in classifica, baratro playoff, eliminazione in doppia superiorità numerica contro il Carpi. Dalla ribalta alla voglia di riprovarci: nel giro di un mese e mezzo il Frosinone si è riorganizzato. Per ricominciare da zero, impostandosi da un nuovo punto di partenza. Confermando lo scheletro dell’organico, ed aggiungendo pochi (ma fondamentali) tasselli. Da vecchie bandiere a giovani proposte, dai protagonisti della scorsa stagione fino ai nuovi innesti.
È questo il “Frosinone 2.0” descritto dal Presidente Stirpe, che nel prossimo fine settimana presenterà il nuovo tecnico Moreno Longo alla stampa. Lo zoccolo duro dei giallazzurri racconta di giocatori come Frara, Zappino, Sammarco, Russo, Matteo Ciofani, Gori, Crivello, Soddimo e Paganini. C’è poi chi ha voglia di riscattarsi, come Niccolò Brighenti, reduce da un lungo infortunio, e coloro che vorranno superarsi: la stratosferica coppia d’attacco Ciofani-Dionisi è reduce da un’annata meravigliosa, nella quale entrambi gli interpreti del tandem offensivo giallazzurro hanno siglato il record personale a livello realizzativo nell’arco di una stagione. L’anno prossimo assieme a loro, a comporre un tridente d’attacco men che meno prelibato, ci sarà Camillo Ciano. Viene dal Cesena, è stato pagato 1 milione di euro.
Ed è il pupillo del d.s. Giannitti: ala destra, dal piede mancino, sa rendersi pericoloso da ogni zona del campo e risuonano agli occhi le sue grandi capacità atletiche e qualitative. Con un classico: partire dalla destra, accentrarsi e sfoderare il tiro a giro sul secondo palo. Tra i migliori in categoria nei calci piazzati, andrà a completare un pacchetto offensivo che fa gola perfino a qualche squadra di Serie A. E poi c’è il reparto difensivo, sul quale Longo vorrà puntare molto: confermati Ariaudo e Terranova (due giocatori che con gli standard della B hanno davvero poco a che vedere), insieme a loro ci sarà uno tra Russo, Matteo Ciofani e Brighenti. Con quest’ultimo indiziato a conquistarsi un ruolo da titolare, ma d’altra parte l’ex-Vicenza tornerà a disposizione soltanto verso la metà di agosto.
A centrocampo i ciociari contano su Beghetto, nuovo arrivato, scelto per sostituire Mazzotta sull’out di sinistra, così come si farà affidamento sulle vecchie garanzie: Gori, Maiello e Paganini. I due ‘canterani’ accompagnati dal talento scuola Napoli, acquistato a titolo definitivo nel corso di quest’estate. Capitolo portieri: prolungato per un altro anno il prestito di Bardi, nei prossimi giorni arriverà il rinnovo di Zappino.
Che però l’anno prossimo vestirà i panni di “terzo” tra i pali. Come secondo, favorita la pista che porta a Provedel. Ex-Pro Vercelli, l’ha allenato Longo in Piemonte. Frosinone, oggi giocheresti così: (3-4-3): Bardi; Terranova, Ariaudo, Brighenti; Paganini, Gori, Maiello, Beghetto; Ciano, D.Ciofani, Dionisi. All. Longo.