L’Anzio di Rughetti inizia la preparazione Il tecnico è pronto per la nuova avventura: “Voglio una squadra affamata”

L’Anzio di Rughetti inizia la preparazione Il tecnico è pronto per la nuova avventura: “Voglio una squadra affamata”

Ufficio stampa Anzio calcio 1924

È iniziata ufficialmente giovedì 27 luglio la stagione 2017/18 dell’Anzio Calcio. Tante le novità in casa neroniana, a cominciare dalla panchina, con Simone Rughetti ad ereditare il testimone da Gaetano D’Agostino. L’ex tecnico della Cynthia è già carico in vista del prossimo campionato: “Le prime sensazioni dopo due giorni di lavoro sono positive, gli intenti sono buoni e vedo grande spirito di sacrificio da parte dei ragazzi. Chi mi ha preceduto, lo scorso anno, ha tracciato un percorso che proveremo a portare avanti e a migliorare, attraverso l’abnegazione e la volontà di crescere da parte di tutti”. Ancora presto per parlare di moduli, ma il mister ha le idee chiare sull’approccio che i suoi ragazzi dovranno avere in campo: “Mi piace attaccare, voglio una squadra propositiva e che sappia difendere con una linea alta. Dobbiamo imparare a sviluppare il gioco da dietro, ma, soprattutto, chiedo ai miei ragazzi di avere la stessa fame che ho io”. Reduce da un paio di annate sfortunate, Rughetti vuole tornare ad essere protagonista: “Le ultime due esperienze non sono state positive sul piano dei risultati. Sia l’Astrea che la Cynthia erano ultime in classifica e abbiamo fatto di tutto per provare a cambiare passo, purtroppo non siamo riusciti nell’impresa ma le prestazioni ci sono state. L’ultima volta che ho guidato una squadra fin dalla preparazione, abbiamo fatto un campionato importante, chiudendo a quota 50 e portando la Cynthia a sfiorare i playoff in Serie D”. Infine, una considerazione sul girone e sull’ipotesi del ritorno delle compagini laziali nello stesso raggruppamento: “Il calcio è fatto da ventidue giocatori, due porte e un pallone. È vero, il Girone H può rappresentare un problema all’inizio, soprattutto se hai una squadra molto giovane e che risente del fattore ambientale, ma alla fine quello che conta è preparare bene le partite e dare il massimo in campo, questa è la ricetta per vincere”. Nel frattempo la squadra si allenerà anche nel fine settimana, con due sedute mattutine che precederanno la partenza per Pizzoferrato dove, dal 31 luglio fino al 6 agosto, svolgerà la seconda fase del ritiro. Ancora da definire in via ufficiale il programma delle amichevoli precampionato.

Redazione

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