Città di Valmontone calcio, l’unione fa la forza: tante novità tra prima squadra, giovanili e futsal
Ufficio stampa Città di Valmontone calcio
Un’autentica svolta per il calcio (e il calcio a 5) di Valmontone. Merito dei principali dirigenti del vecchio Città di Valmontone (Mauro Benini e Maurizio Polisini) e del vecchio Real Valmontone (su tutti Massimiliano Bellotti) che hanno saputo mettere da parte interessi specifici e hanno fatto un passo molto importante per il movimento calcistico della città casilina, unendo le forze e ripartendo da un nuovo e più forte Città di Valmontone. Nel nuovo organigramma Benini sarà il presidente con Polisini e Bellotti alla vice presidenza, poi vanno ricordati Alessandro Leggeri e Maurizio Bucci (rispettivamente direttore sportivo e direttore tecnico delle prime squadre del calcio e del calcio a 5), il ds del settore giovanile Paolo Falera e le figure del segretario e cassiere Francesco D’Errigo e dei due componenti della segreteria tecnica Lucia Lucciola e Gianluca Petrucci. Benini, Polisini e Falera avranno un occhio di riguardo sul settore giovanile, mentre Bellotti, Leggeri, Bucci e Lucciola saranno impegnati sulle prime squadre del calcio e del futsal femminile anche per dare continuità alle competenze curate da ognuno di questi dirigenti negli ultimi anni. La prima squadra di calcio a 5 femminile giocherà nella serie C, mentre per ciò che concerne il calcio i “grandi” parteciperanno al campionato di Prima categoria e a scendere l’unico club di Valmontone avrà una Juniores regionale, una squadra Allievi Elite, una di Allievi regionali fascia B e poi due gruppi Giovanissimi regionali sia nella fascia A che nella fascia B oltre ovviamente a tutto il settore della Scuola calcio. Insomma una base di partenza davvero importante che la società ha tutta l’intenzione di continuare a migliorare.
Il nuovo Città di Valmontone si è messo al lavoro alacremente già da diverse settimane e tra le cose più rilevanti che sono state già fatte c’è indubbiamente l’accordo di affiliazione con il Frosinone calcio che darà un ulteriore input al già importante lavoro sul settore giovanile che è stato fatto in passato. E questa collaborazione con il club ciociaro ha dato un primo importante “frutto”: Matteo Mazzocchi, un ragazzo classe 2004, si aggregherà proprio al Frosinone che ne ha notato le notevoli qualità. «Il nostro obiettivo – dicono in coro i vertici societari del Città di Valmontone – è quello di lavorare sempre più intensamente sul nostro settore giovanile e dare ai nostri ragazzi uno sbocco importante anche con la prima squadra, diventandone un prezioso serbatoio. Il sogno a lungo termine sarebbe quello di veder giocare la prima squadra in una categoria regionale ancor più importante e con un gruppo composto essenzialmente dai ragazzi cresciuti nel nostro vivaio».
Il nuovo Città di Valmontone si è messo al lavoro alacremente già da diverse settimane e tra le cose più rilevanti che sono state già fatte c’è indubbiamente l’accordo di affiliazione con il Frosinone calcio che darà un ulteriore input al già importante lavoro sul settore giovanile che è stato fatto in passato. E questa collaborazione con il club ciociaro ha dato un primo importante “frutto”: Matteo Mazzocchi, un ragazzo classe 2004, si aggregherà proprio al Frosinone che ne ha notato le notevoli qualità. «Il nostro obiettivo – dicono in coro i vertici societari del Città di Valmontone – è quello di lavorare sempre più intensamente sul nostro settore giovanile e dare ai nostri ragazzi uno sbocco importante anche con la prima squadra, diventandone un prezioso serbatoio. Il sogno a lungo termine sarebbe quello di veder giocare la prima squadra in una categoria regionale ancor più importante e con un gruppo composto essenzialmente dai ragazzi cresciuti nel nostro vivaio».