Intervista a Mauro Ricca dello Studio Legale Ricca per un’analisi del mercato appena concluso
di Lorenzo Petrucci
Alla conclusione ufficiale del calcio mercato, abbiamo contattato Mauro Ricca legale dello Studio Legale Ricca di Brescia per un’interessante intervista su un’analisi della finestra di mercato appena conclusa, dal grande quanto soddisfacente lavoro svolto dallo Studio con il passaggio di numerosi ragazzi dal Dilettantismo al Professionismo segno della loro professionalità e competenza.
Cosa vuol dire aver visto tanti vostri ragazzi passare in questo mercato estivo nel professionismo? Orgogliosi per loro ma anche di aver fatto voi come Studio un buon lavoro?
“Molti nostri ragazzi hanno fatto il salto di qualità, passando il più delle volte dal dilettantismo al professionismo. Da parte dello Studio c’è l’orgoglio di aver permesso a questi ragazzi di potersi misurare in campionati nazionali che danno molta più visibilità e con squadre organizzate e importanti per un ulteriore passo avanti nella loro crescita. Gran parte di questi ragazzi sono arrivati a un bivio per l’età che hanno: se considerare il calcio come uno sport/divertimento o iniziare a pensarlo come una possibile professione futura. Il lavoro che è stato fatto da parte dello Studio è stato proprio quello di dare una chance a questi ragazzi e cominciare a misurarsi e a pensare un po’ più da calciatori.
Un particolare plauso va a Giuseppe Basile e Alessandro Maffini, che sono stati davvero eccezionali per il lavoro svolto e l’impegno profuso in questo ultimo mercato estivo; sono certo che di questi sforzi beneficeranno in futuro tutti i nostri assistiti.”
Quando un calciatore passa da una società a un’altra si vede solo il fine ma quanto lavoro di voi agenti c’è dietro e generalmente quanto prima si inizia a discuterne con le parti?
“Il lavoro inizia nel momento in cui vai a vedere il ragazzo e lui decide di affidarsi a te, quindi parte mesi e mesi prima. Si conosce il ragazzo, si cercano di capire quali sono le sue ambizioni fino al momento in cui inizia a considerarti il suo unico interlocutore per quanto riguarda il suo futuro professionistico calcistico. I contatti con le società, invece, sono dettati dalle tempistiche che le stesse si danno per completare le rose. Parlando di giovani quasi tutte le società iniziano prima della fine del campionato precedente a guardarsi intorno, quindi già da aprile/maggio si comincia a parlare con le società per l’anno successivo. Da questo punto si parla col responsabile del settore giovanile per le varie necessità della squadra e dei ragazzi. Sono aspetti che impegnano settimane prima della firma finale.”
Si è visto anche alcuni vostri ragazzi del nord Italia approdare a squadre Regionali e Nazionali del Lazio, ciò cosa vuol dire?
“Noi, per far crescere al meglio un ragazzo, valutiamo il progetto della società nella quale lo portiamo. L’Ultimo dei ragazzi che abbiamo trasferito a Roma, con esattezza alla Vigor Perconti, è il 2001 Samuel Doda, per il quale abbiamo ritenuto fosse utile misurarsi con una realtà come quella laziale, Che conta su un tasso tecnico mediamente molto alto anche a livello dilettantistico; per Samuel è la situazione migliore anche per crescere dal punto di vista caratteriale oltre che tecnico. Ovviamente questo è uno degli aspetti, se poi si pensa al lavoro che viene fatto dalle società la Vigor Perconti è senza dubbio una delle più serie e strutturate anche dal punto di vista logistico. Il ragazzo, in queste prime settimane a Roma, si trova già molto bene e siamo contenti.”
Ogni mercato dice qualcosa, questo come ti è sembrato?
“Rispetto ad alcuni anni fa ho notato che a livello giovanile c’è stata più ricerca di qualità tecnica. Questo aspetto l’ho notato un po’ in tutte le società d’Italia, dal nord al sud passando anche per il Lazio. I ragazzi sono stati ricercati principalmente per le loro capacità tecniche e quindi valutati per la possibilità di migliorare assetti di squadra. Questo, per me, è un buon segno per il calcio italiano perché si torna a ricercare il bel gioco.”
Chiuso il mercato, adesso ci sarà un periodo di pausa o si pensa subito a quello invernale?
“Un po’ di fisiologico riposo è necessario perché soprattutto agosto è stato molto carico di lavoro, però non si può perdere d’occhio la programmazione del futuro. Con l’inizio dei campionati, il nostro lavoro sarà quello di monitorare i nostri ragazzi e le squadre nelle quali giocano oltre alle altre squadre per capire dove possano esserci delle lacune che potremmo colmare noi con ragazzi che si affidano al nostro Studio.”
Buon giorno Ho sentito parlare molto bene del Vostro operato. Sono il papà di un 2002 che gioca presso l’Accademia Calcio Roma. Mi farebbe molto piacere sapere che, qualche Vostro rappresentante assistesse ad alcune partite di calcio dell’ A.C.R. . Sono sicuro che trovereste ragazzi interessanti
Buon giorno mi farebbe piacere un giorno sapere che, un Vostro rappresentante venfa a visionare i ragazzi 2002 dell’ A.C.R.. Sono sicuro che troverà qualcosa di interessante.