Dinamo Labico calcio (II cat.), Cerci dopo l’altalena col Quarticciolo: «Contava solo vincere»
Ufficio stampa Dinamo Labico
La Dinamo Labico ha giocato una gara vietata ai deboli di cuore. La squadra di mister Nuzzi ha sbancato con un “pazzo” 4-3 il campo del Quarticciolo: una bella dimostrazione di forza e carattere per il team labicano, andato sotto prima per 2-0 e poi per 3-1. «Dopo l’immeritata sconfitta interna contro il Marino, contava solo vincere e ci siamo riusciti – dice l’esterno di centrocampo classe 1990 Andrea Cerci – Abbiamo iniziato male la partita andando sotto di due reti, poi prima dell’intervallo un rigore di Testa ci ha permesso di accorciare le distanza, ma ad inizio ripresa il Quarticciolo ha siglato il gol del 3-1 e a quel punto in tanti avrebbero mollato. Invece il gruppo ha dimostrato unità e voglia di ribaltare la sfida e grazie ai gol di Benedetti e ancora Testa (autore di una splendida tripletta, ndr) è riuscita a portare a casa una vittoria molto importante». D’altronde la Dinamo Labico ha ambizioni di alto livello e nessuno nell’ambiente le ha mai nascoste. «Penso che qui ci sia un gruppo competitivo – conferma Cerci – Il nostro obiettivo è quello di centrare un posto tra i primi cinque: il girone non è semplice e ci sono squadre molto attrezzate come Acds Group e Pro Appio che tra l’altro già sono a punteggio pieno, ma possiamo dire la nostra». A proposito di squadre a punteggio pieno, tra le tre in testa c’è pure lo Sporting San Cesareo prossimo “ospite” al “Franco Caponera” di Labico. «Conosco bene mister Pulina che mi ha allenato a Valmontone nella prima parte della scorsa stagione e che ha portato con sé anche alcuni miei ex compagni di squadra – rimarca Cerci – Non conosco tutta la squadra, ma se hanno fatto sei punti nelle prime due partite significano che hanno dei valori. Noi, però, vogliamo conquistare la prima vittoria in casa e cercheremo di mettercela tutta per centrare l’obiettivo». La chiusura dell’ex giocatore del Valmontone è dedicata al suo inserimento all’interno del nuovo gruppo. «Mi sono integrato perfettamente coi compagni e lo staff tecnico e la società non ci fa mancare nulla. Sono felice della scelta fatta in estate» conclude Cerci.