Casilina calcio (Giovanissimi provinciali), Ricci: «Ci danno favoriti, ma facciamo parlare il campo»
Ufficio stampa Casilina calcio
L’anno scorso lui e i suoi ragazzi hanno permesso al Casilina di guadagnare un titolo regionale. Mister Manuel Ricci anche quest’anno è rimasto alla guida del gruppo 2003 che dovrà ricominciare dalla categoria provinciale dei Giovanissimi fascia A. «L’anno scorso i ragazzi hanno fatto un lavoro straordinario, dimostrando una compattezza di gruppo fuori dal comune e tanta voglia di apprendere. Quest’anno abbiamo inserito alcuni elementi di spessore per aumentare la qualità del gruppo e anche perché pensavamo di poter usufruire di un ripescaggio tra i regionali. Invece faremo la categoria provinciale e dobbiamo farci trovare pronti dal punto di vista mentale». Il Casilina, insomma, partirà con prospettive diverse rispetto all’anno scorso. «Ora in tanti ci danno per favoriti e anche l’ambiente si aspetta di poter colmare l’unico “buco” rimasto, inteso come categoria regionale agonistica nel nostro club. Sarà un anno in cui bisognerà essere molto attenti alle dinamiche della gestione di gruppo, ma cercheremo di gestire la pressione che abbiamo». L’attesa per l’esordio ufficiale di questi ragazzi, tra l’altro, è pure aumentata a causa del mancato debutto alla prima di campionato: domenica, infatti, la Cavese non si è presentata al “De Fonseca”. «L’avevo saputo già sabato, ma non ho voluto dire nulla ai ragazzi per farli entrare comunque in clima campionato – dice Ricci – In tanti anni che sto nel calcio non mi era mai capitato che una squadra non si presentasse alla prima giornata, i dirigenti della Cavese ci hanno spiegato che il cambio dei calendari in extremis li ha messi in difficoltà perché loro inizialmente avrebbero dovuto riposare. E’ chiaro che i miei ragazzi erano parecchio dispiaciuti perché dopo un mese e mezzo di preparazione la voglia di giocare una gara vera era tanta». Inevitabile il 3-0 a tavolino a favore del Casilina che (si spera) scenderà in campo nel prossimo turno in quel di Olevano. «Un campo difficile, da quello che sappiamo dovrebbero avere in squadra diversi giocatori che l’anno scorso erano al Serpentara e che l’anno scorso ci misero molto in difficoltà negli scontri diretti. Bisognerà capire come stiamo noi visto che non abbiamo ancora giocato gare ufficiali, sarà un bel test» chiosa Ricci.