E’ buio pesto per gli Allievi, che escono sconfitti anche oggi ad opera dell’Atletico Ladispoli
Ufficio stampa Asd CPC 2005
Cinque sconfitte in altrettante gare: c’è da mantenere la categoria e cosi ovviamente non va. L’operato di Mukoko è stato altamente insufficiente, e dopo cinque gare, e altrettanti direttori di gara visti all’opera, si può tranquillamente affermare che qualcosa va rivisto.
5a Campionato Allievi Regionali
CPC2005 0 vs Atletico Ladispoli 3
Marcatori: Mei al 40’pt , Mendola 7’st e Sorritoli al 36’st (AL)
Arbitro Lutumba Mukoko di Viterbo
CPC2005 Di MArco Scordia Pantano Zacchei De Amicis Serpente Matricardi Fracassa Curis Stefanini Gallina DISP Grieco Vanzetti Macacrini Rovai Nostro De Santis Visciola ALLENATORE Dalozzo
Atletico Ladispoli Landi Cianci Di Benedetto Calabresi Giannella Ghezzini Abis Sarritoli Mendola Mei Mechelli DISP Paolucci Pompei Segoni Ripiccini Sansone Barison Georgiev ALLENATORE Pasqualini
Cercare scuse della sconfitta con l’operato dell’arbitro, altamente insufficiente e spocchioso quest’oggi, non darebbe giustizia a quanto poco si sia creato in fase offensiva, e alla facilità di manovra in alcuni tratti dell’avversario. Da annoverare il peso, e non poco, sull’economia della gara dell’espulsione di Di Marco. L’azione da cui è scaturita era pericolosa, ma troppo frettolosamente è stata sancita l’espulsione. Oltre a questo ha pesato nella mente dei ragazzi, spaesati e quasi inconcludenti poi, l’aggiunta del gol ingiustamente annullato al 12’pt da Lutumba Mukoko a Curis. Gol che avrebbe portato giustamente in vantaggio i portuali. La sfera arrivata sui suoi piedi era stata calciata all’indietro dal suo compagno, e inoltre avendo due giocatori di fronte alla sua linea d’attacco, non esisteva in nessun caso il fuorigioco da lui segnalato. Oltre questo vanno fatti i complimenti agli ospiti, ben messi in campo quest’oggi e con il piglio di vittoria giusto. I gol vittoria sono stati segnati da Mei, col rigore calciato al 40’pt, da Mendola al 7’st e da Sorritoli ancora su rigore al 36’st.
C’è da lavorare e non poco, a scanso d’equivoci la casella dei gol fatti ancora ferma a zero è un campanello squillante sulla retrocessione. Alibi non ci sono più, seppur ci sia piena fiducia nel gruppo, servono punti e non pochi per alimentare le speranze di salvezza. Ad ora ridotte al lumicino.