Frosinone – Cesena 3-3: i canarini buttano via altri due punti importanti
di Alessandro IACOBELLI
SERIE B
FROSINONE – CESENA 3-3
MARCATORI: Laribi (C) 18’pt e 30’pt, Beghetto (F) 20’pt, Dionisi (F) rig. 35’pt, Soddimo (F) 31’st, Jallow (C) 38’st.
FROSINONE: Bardi, Brighenti (3’st Soddimo), Russo, Krajnc, Ciofani M., Maiello, Gori (17’st Matarese), Beghetto, Ciano, Dionisi (26’st Citro), Ciofani D. PANCHINA: Zappino, Vigorito, Crivello, Besea, Tarasco, Volpe, Terranova, Verde. ALLENATORE: Longo.
CESENA: Fulignati, Perticone, Esposito, Scognamiglio, Fazzi (36’st Moncini), Kupisz, Koné, Schiavone (27’st Donkor), Dalmonte (28’st Vita), Laribi, Jallow. PANCHINA: Agliardi, Melgrati, Mordini, Cacia, Moncini, Panico, Maleh, Sbrissa, Setola, Rigione. ALLENATORE: Castori.
NOTE: Espulso: Kupisz (C) al 34’pt. Ammoniti: Russo, Perticone, Laribi. Angoli: 10-2. Rec: 1’pt – 5’st.
Pareggiare due partite consecutive può succedere. Perdere quattro punti subendo sei schiaffi, forse crea una dose abbondante di rammarico.
Il 3-3 del “Benito Stirpe” è un folle spettacolo già visto la settimana scorsa in quel di Empoli. Tanta lucentezza offensiva dilapidata da alcune dormite difensive che andranno minuziosamente analizzate dallo staff ciociaro.
Proprio il settore arretrato è quello più colpito da assenze pesanti. Mancano all’appello infatti Ariaudo e Terranova. Spazio allora a Russo e Krajnc con Brighenti a completare il trio in trincea. Nel 3-4-1-2 Maiello e Gori occupano la mediana. Matteo Ciofani e Beghetto galoppano sulle corsie. L’ispirato Ciano a supporto di Daniel Ciofani e Dionisi. Mister Castori, vecchia volpe della cadetteria, non mostra imbarazzo nel posizionare il suo Cesena con velleità chiaramente protettive. Una formazione compatta e unita in fase di transizione negativa con Laribi, Koné e Jallow sempre abili nelle sortite in contropiede.
Il Frosinone inizia subito a scrivere il copione del match con ritmo tambureggiante. Una bella trama sull’asse Gori-Ciofani-Dionisi porta il numero 18 al tiro che però latita in precisione. Ci prova anche Mirko Gori dalla media distanza. Fulignati blocca in due attimi.
Gli ospiti dimenticano per un istante il catenaccio e si gettano in avanti al 18’pt. Cross di Kupisz. Testa di Laribi. Nulla da fare per Bardi. Passano appena due minuti ed il roster canarino giunge al pari. Gori sguscia e propone un assist per Ciofani che non impatta. Irrompe Beghetto che di sinistro insacca. I calci piazzati si rivelano pericolosi. Al 24’pt Ciano con il mancino tocca la traversa su punizione. Alla mezzora Bardi è provvidenziale sull’incornata di Scognamiglio. Poco dopo il Cesena raddoppia. Nella circostanza la retroguardia canarina mette Laribi in condizioni ideali per siglare la doppietta.
Pausa? Neanche per idea. Al 35’pt l’arbitro, il Sig. Pillitteri della sezione di Palermo, fischia un penalty per fallo su Beghetto. Nell’occasione viene espulso Kupisz. Batte Dionisi che spiazza Fulginati e pareggia di nuovo i conti.
All’intervallo mister Longo riflette e opta per l’ingresso di Soddimo in luogo di Brighenti. In effetti il fantasista ex Pescara dona vivacità alla contesa. Da un suo spunto nasce una ghiotta chance per Maiello che chiama il portiere bianconero alla risposta con i piedi. Al 31’st ecco il goal del vantaggio locale. Traversone di Matteo Ciofani per il fratello Daniel che svetta ma trova la parata ancora di Fulginati. Sul pallone vacante si fionda Soddimo che di giustezza gonfia la rete. Quando il sogno del successo pare tramutarsi in dolce realtà, torna nefasto l’incubo del “Castellani”. Cade dunque il 38’st e Jallow si gira in un fazzoletto timbrando il definitivo 3-3.
