Carnevale, ogni “frappa” vale Ecco i dolci tipici laziali per questo evento e le loro antiche ricette
di Chiara Carlini
Carnevale, ogni “frappa” vale
Ecco i dolci tipici laziali per questo evento e le loro antiche ricette.
Il 28 gennaio 2018 inizia una delle feste più divertenti dell’anno: il Carnevale.
Anche se i giorni clou saranno l’8 febbraio, giovedì grasso, e il 13 febbraio, martedì grasso, noi fin da adesso iniziamo a mangiare le prelibatezze tipiche di questo periodo.
I dolci carnevaleschi laziali rappresentano una tradizione culinaria che va avanti da secoli. Le frappe sono le antiche discendenti delle frictilia, ossia dolci fritti nel grasso che nell’Antica Roma venivano preparati proprio durante il periodo di Carnevale.
Antica ricetta delle frappe
Per preparare delle frappe leggere e croccanti, il trucco è stendere la sfoglia il più sottile possibile.
Ricetta della Nonna:
1 kg di farina 0
100 g di zucchero
100 g di burro
1 pizzico di sale
4 uova
1 e bicchiere di vino bianco
zucchero a velo q.b.
olio per friggere (semi di arachide o girasole)
Impastate tutti gli ingredienti e fate riposare l’impasto per almeno 30 minuti. Poi stendetelo e tagliate la sfoglia con la rotella dentata, formando dei rettangoli, e fatela friggere nell’olio bollente.
Antica ricetta delle castagnole
Le castagnole, una vera delizia per il palato, sono delle piccole palline fritte che possono essere ripiene di ricotta o di crema.
Ricetta semplice:
400 g farina
3 uova
50 g di zucchero
30 g di olio
65 g d liquore (rum)
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito
Impastate tutti gli ingredienti, aggiungendo poco alla volta la farina. Quando l’impasto sarà omogeneo, formate delle piccole palline e fatele friggere nell’olio bollente.