Casilina calcio (I cat.) vince ancora, Di Vincenzo: «Successo meritato con la Borghesiana»
Ufficio stampa Casilina calcio
La Prima categoria del Casilina colpisce ancora. La squadra del presidente Umberto Coratti ha decisamente cambiato passo nell’ultimo periodo di campionato: 10 punti nelle ultime 4 partite (14 nelle ultime 7) e una situazione di classifica decisamente più tranquilla rispetto a inizio dicembre. Domenica scorsa, poi, è arrivato pure il successo interno nel sempre sentito derby contro la Borghesiana battuta per 2-1 con le reti di Luzzi (su calcio di rigore) e Bono, autore di un gol fantastico. «Una vittoria importante e pienamente meritata – dice Marko Di Vincenzo, uno degli innesti dicembrini del Casilina – Siamo andati in vantaggio su calcio di rigore, poi una piccola disattenzione ci è costata cara e la Borghesiana ha pareggiato, ma già prima dell’intervallo Bono ha tirato fuori un grandissimo gol e ci ha riportato avanti. Nella ripresa non abbiamo praticamente corso pericoli, sfiorando più volte la terza marcatura. Purtroppo questo è un piccolo difetto che abbiamo e cioè che non riusciamo a concretizzare le tante occasioni create». Quando si parla dell’obiettivo di classifica del Casilina, Di Vincenzo lancia una stoccatina alla sua ex squadra. «Dobbiamo ispirarci al modello dell’Atletico Zagarolo che di fatto ha già raggiunto la salvezza in anticipo…». L’ex centrocampista che Baroni ha trasformato in difensore, infatti, avrebbe dovuto unirsi al gruppo capitolino già a settembre, ma non è stato liberato. «Ho perso metà stagione, ma ora guardo avanti» taglia corto Di Vincenzo che poi parla dell’ambiente trovato al Casilina. «Un gruppo eccezionale in cui tra l’altro ci sono diversi giocatori importanti: sono contento di essere arrivato qui. Conoscevo già alcuni ragazzi e poi ho potuto apprezzare anche le qualità di mister Baroni». Nel prossimo turno il Casilina è atteso dalla delicata trasferta nella vicina Tor Bella Monaca, sponda Sporting. «C’è stata anche l’ipotesi di andare a giocare con loro a dicembre, poi non se n’è fatto nulla. Comunque sappiamo che quello è un campo difficile, ma cercheremo di dare continuità al nostro cammino» conclude Di Vincenzo.