Città di Valmontone, Colonna e la Scuola calcio: «I nostri ragazzi crescono in qualità e numeri»
Ufficio stampa Asd Città di Valmontone calcio
Il primo anno di “unione calcistica” è stato sicuramente fruttuoso, anche se manca ancora qualche mese per tracciare un bilancio definitivo. Il Città di Valmontone, comunque, si può dire soddisfatto della sua attività giovanile, dall’agonistica (supervisionata da Paolo Falera) al settore Scuola calcio, guardato più da vicino da Claudio Colonna. «Numericamente siamo andati anche oltre le più rosee previsioni – dice Colonna a proposito del settore di base – All’inizio abbiamo trovato alcune carenze tecniche nei nostri bambini come è normale che fosse, ma in questo senso è stata davvero utile la collaborazione instaurata con il Frosinone e la crescita dei piccoli atleti del Città di Valmontone è stata rapida ed evidente, anche se sappiamo bene che c’è molto da fare». La collaborazione col club professionistico ciociaro ha già portato frutti concreti. «Alcuni nostri bambini hanno partecipato ad alcuni stage tenutisi proprio a Frosinone e il prossimo 24 febbraio qualcuno di loro tornerà nel capoluogo ciociaro – specifica Colonna – Comunque la vicinanza del club dei “Canarini” è stata costante». Il Città di Valmontone ha poi organizzato delle importanti iniziative come quella del torneo di Natale. «E’ stata la prima edizione e le cose sono andate davvero molto bene – sottolinea Colonna – Abbiamo avuto riscontri dai genitori dei nostri piccoli atleti e anche dalle società che abbiamo ospitato. E’ stato centrato l’obiettivo di far divertire i ragazzini della Scuola calcio anche in un periodo di sosta come quello natalizio. Indubbiamente un esperimento da ripetere nei prossimi anni». Colonna è anche l’allenatore del gruppo Esordienti 2005, vale a dire quello che il prossimo anno si “tufferà” nell’agonistica. «Si tratta di ragazzi educati, che seguono e cercano di crescere giorno dopo giorno. Siamo fiduciosi che possano far bene anche il prossimo anno: abbiamo cominciato a lavorare su qualche elemento tattico e su altri aspetti come il rapporto con gli arbitri o le partite sul campo grande (gli Esordienti giocano a nove negli appuntamenti federali, ndr) proprio per farli arrivare pronti a questo appuntamento».