JUNIORES ELITE | Vis Aurelia – Savio 1-5, la cronaca

di Alessandro Leproux

Un minuto di silenzio in ricordo di Davide Astori apre il delicatissimo match della ventiquattresima giornata fra Vis Aurelia e Savio. Orizzonti opposti quelli delle due compagini ed opposti obiettivi.

Pronti via ed il Savio fa capire subito di voler indirizzare il match, partendo forte e andando vicino al vantaggio da calcio d’angolo. Passano appena sette minuti e la squadra di Vergari si porta avanti: bel contropiede orchestrato da De Masi che trova la corsa di Canepa, freddo nel diagonale che batte Strappetti. Un minuto dopo Savio che ha ancora la possibilità di segnare, con Volpe, ma il suo destro, da ottima posizione, non trova la porta.

Padroni di casa che accusano il colpo, non riuscendo non solo ad imbastire una risposta offensiva, ma nemmeno a contenere il dominio territoriale degli ospiti, che continuano a pressare costantemente e a dirigere il gioco.

Al 17’ si vedono anche i ragazzi di Ridolfi, protagonisti di una buona azione insistita, terminata col tiro di Di Cesare, finito a lato, su buon pallone di Bracaletti.

Un minuto dopo, in più che sospetta posizione di fuorigioco non segnalata dall’arbitro, sfiora il raddoppio il Savio, con il tiro di Mancini, su cui è però attento Strappetti.

Partita che entra nel vivo, continui ribaltamenti di fronte e ritmo sostenuto rendono lo spettacolo sicuramente avvincente.

Al 22’ trova il raddoppio il Savio, sin qui sicuramente più pericoloso, grazie alla deviazione sotto porta di Canepa, sugli sviluppi di un corner. Doppietta del bomber in maglia blu con bordatura bianca che porta su binari ben precisi il match.

Forte del doppio vantaggio, la squadra di Vergari allenta leggermente la presa, favorendo il ritorno dell’avversario, che senza paura, e nulla da perdere, cerca insistentemente la via del gol. Ci va vicino Giunti, il cui colpo di testa da angolo, sorvola di poco la traversa.

Chiude virtualmente i conti, a cinque dalla fine, la rete di Mancini, che suggella col il gol un primo tempo di ottimo livello.

Ad inizio recupero, ancora Bracaletti, tra le poche note liete della Vis, a pescare Riccardi, il cui destro potente dal limite finisce alto.

Ci provano i ragazzi di Ridolfi, ad inizio secondo tempo, ma è ancora il Savio a passare, dopo circa sei minuti, con la doppietta di Mancini, che ribadisce in porta dopo un batti ribatti con la difesa.

Gara che scende drasticamente di intensità e spazio ai membri delle panchine, con entrambi gli allenatori che effettuano diverse sostituzioni.

Alla mezzora trova almeno il gol dell’orgoglio la Vis, decisiva la deviazione sotto porta di D’Innocenti, bravo a sfruttare la respinta della traversa su un bel cross di Giannini.

A dieci dal termine, Mancini trova la tripletta personale sugli sviluppi di un angolo, ribadendo in porta la respinta miracolosa di Strappetti su un colpo di testa ravvicinato.

Senza recupero, l’arbitro pone fine alle ostilità in una gara in cui, col minimo sforzo, il Savio è riuscito ad ottenere una vittoria che lo vede saldamente in corsa per i play-off. Sempre più notte fonda per la Vis Aurelia, chiamata ad una vera impresa per mantenere la categoria.