Condizionatori d’aria: quale conviene comprare?

Condizionatori d’aria: quale conviene comprare?

di Chiara Carlini

Condizionatori d’aria: quale conviene comprare?

 

Anche se l’estate non è ancora arrivata, è tempo di pensare a come fronteggiare il caldo estivo. Ecco delle informazioni utili per acquistare un condizionatore d’aria.

 

Climatizzatore o condizionatore?

Prima di vedere quale condizionatore conviene comprare per raffrescare la propria casa, spieghiamo la differenza tra un condizionatore e un climatizzatore. In primis, diciamo che il condizionatore è un parente stretto del climatizzatore. Quest’ultimo, infatti, non consente solo di produrre “aria condizionata” ma anche di regolare il livello di umidità. In commercio si possono trovare tre tipi di condizionatore: senza unità esterna; con unità esterna; a pompa di calore (che produce calore d’inverno).

 

Riassumendo, sia condizionatore che climatizzatore possono:

  • regolare la temperatura

  • regolare il movimento dell’aria

  • pulire l’aria

Inoltre, il climatizzatore può anche regolare l’umidità.

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Condizionatori d’aria

I condizionatori hanno lo scopo di raffrescare e deumidificare la casa ma bisogna stare attenti ai consumi energetici. Difatti, non tutti i condizionatori assorbono la stessa quantità di energia. Per capire quanto consuma un condizionatore bisogna prendere in considerazione il tempo di utilizzo dell’apparecchio e la classe energetica. Più la classe energetica sarà alta, più i consumi saranno inferiori. Facciamo un esempio: un condizionatore classe A++ può consumare in un anno circa 160 kWh (circa 34 euro).

ATTENZIONE: Bisogna regolare la temperatura in modo da non provocare malesseri. Ricordate che la differenza tra temperatura esterna e interna non deve superare gli 8ºC.

Le 2 tipologie

Una prima distinzione da fare è tra condizionatore portatile e fisso. Per quanto riguarda il condizionatore portatile, il primo vantaggio riguarda la comodità. Questo apparecchio può essere spostato da una stanza all’altra a seconda delle proprie esigenze. Per questa tipologia di condizionatore non serve realizzare un impianto, basta una presa elettrica. Un’altra caratteristica da considerare è la rumorosità di alcuni modelli. Per questo motivo, il condizionatore portatile non è indicato per il riposo notturno.

Al contrario, il condizionatore fisso prevede lavori di muratura per installarlo, quindi il costo è maggiore. Alcuni condomini non consentono l’installazione dei motori esterni sulla facciata.

Se si vuole raffrescare un ambiente grande consigliamo di scegliere il modello fisso perché più efficace.

Cos`è un climatizzatore inverter?

I climatizzatori tradizionali sono dotati di una tecnologia on/off : si spengono quando viene raggiunta la temperatura desiderata e si riaccendono quando si verifica una variazione della temperatura interna.

A differenza di questa tipologia che implica continui sbalzi termici (consumi maggiori), la tecnologia inverter consente di raggiungere velocemente la temperatura desiderata  con un consumo energetico ottimizzato. Il condizionatore con tecnologia inverter è più caro ma permette di risparmiare in bolletta, garantendo un comfort climatico.

Redazione

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