ALLIEVI FASCIA B ELITE | Aurelio Fiamme Azzurre – Romulea 1-3, la cronaca
di Alessandro Leproux
Con 31 punti all’attivo, subito a ridosso delle zone calde, l’Aurelio Fiamme Azzurre ospita la Romulea con l’intento di strappare un risultato positivo, contro un avversario, almeno sulla carta, favorito e stabilmente in zona play-off.
Parte fortissimo la Romulea, che dopo pochi secondi, va già al tiro con Scalia, mandato in angolo da Conforti e sulla battuta del corner, sfiora il vantaggio con il colpo di testa di Morcos, ben schiacciato, ma centrale e facile preda dell’estremo difensore locale.
Pressing asfissiante quello messo in mostra dai ragazzi di Mattarelli, che lascia pochissimo spazio di manovra all’Aurelio.
Dopo dieci minuti di estrema sofferenza, escono anche i padroni di casa, che si fanno vedere in avanti in occasione di un paio di corner ben battuti, su cui però si salva la retroguardia della Romulea.
Dopo un inizio scoppiettante e ad alta intensità, partita che si addormenta, col pallone che staziona per lo più nelle zone periferiche del campo, senza alcun guizzo da ambo le parti.
Equilibrio che resta il vero protagonista del primo tempo e, alla mezz’ora, il risultato resta inchiodato su un pari che non potrebbe essere altrimenti.
Al 32’ De Vellis lancia verso la porta Scalia con un buon pallone morbido, ma il centrocampista ospite spreca tutto con il sinistro, strozzato, terminato fuori.
Al 34’ Santocono si lancia in contropiede, ma viene ben contratto da Morcos, che poi però lo scalcia platealmente a palla lontana. Ne scaturisce una baruffa in cui l’arbitro ammonisce entrambi i giocatori, sebbene l’intervento del difensore ospite meritasse un cartellino rosso.
Sul capovolgimento di fronte, Di Preso arriva alla conclusione di contro balzo, al termine di una serie di batti e ribatti in area, ma la mira non è delle migliori.
Dopo un minuto di recupero, l’arbitro pone fine ad un primo tempo avaro di emozioni, molto tattico e ricco di scontri fisici.
Secondo tempo che riparte con un piglio decisamente diverso, con le due squadre più pimpanti e meno dedite alla fase difensiva.
Al 4’ colpisce un palo l’Aurelio con Massaroni, dopo un bel cross da destra di Quintin. Pareggia subito dopo i conti la Romulea, questa volta a centrare il legno è il neo entrato Giordano, sfortunato nella conclusione con il sinistro che aveva superato Conforti.
Romulea, che ora prende in mano il pallino del gioco, facendo valere la maggior qualità tecnica, con un palleggio volto a far salire tutti gli effettivi.
Aurelio, che però sa pungere in contropiede ed ha un’ottima chance dopo lo slalom in area di Conte, il cui assist, per il solissimo Massaroni, è intercettato da Silvestro.
Al 16’ ancora pericolosissimi i padroni di casa in contropiede: pallone che viaggia da destra a sinistra, dai piedi di Conte fino a Massaroni, che, con un ottimo stop, si posiziona col corpo per concludere col piattone destro, però troppo centrale e facile preda del portiere.
Gol mangiato gol subito, mantra sempre di moda, e sul ribaltamento di fronte, da un cross da destra di Ponzi, Gnahe fa valere il fisico e scarica in rete un potente destro.
Reazione veemente dell’Aurelio, che con la forza dei nervi e con l’orgoglio, riesce a tenere la Romulea nella sua metà campo, seppur senza trovare la giocata risolutiva.
Al 27’ Mastrantonio è costretto a smanacciare in angolo un cross, divenuto pericolosissimo, partito dal piede di Conte.
Il calcio, però, si sa, è crudele e nel momento migliore dei locali, al primo contropiede ben manovrato, Gnahe riceve un pallone in area e, dopo aver superato difensore e portiere, insacca la sua doppietta.
Rete, che taglia le gambe all’Aurelio, che nonostante lo sforzo profuso, si arrende all’evidenza del risultato, pur continuando ad onorare al meglio la partita.
Di fatti, al primo minuto di recupero, Conte, migliore dei suoi per distacco, riesce ad accorciare le distanze con un diagonale di destro che batte Mastrantonio.
Finale incandescente, con i padroni di casa che portano avanti tutti gli effettivi per un calcio di punizione e subiscono, causa un infortunio di Presutti, che con un retropassaggio serve Gnahe anziché il portiere, il terzo e definitivo gol, realizzato ancora una volta dal potente attaccante classe ’02, decisivo ai fini del risultato, con una tripletta.
Dopo un corposissimo recupero di oltre otto minuti, l’arbitro pone fine alle ostilità, decretando un punteggio sin troppo punitivo per i padroni di casa e che sancisce, a tre gare dal termine del campionato, il sorpasso della Romulea ai danni del Grifone Monteverde.
AURELIO FIAMME AZZURRE – ROMULEA 1-3 (Allievi FB Elite)
MARCATORI18’, 32’, 43’st Gnahe(R), 41’st Conte(A)
AURELIO FIAMME AZZURRE Conforti, Quintin(10’st Presutti, 48’st Evangelista), Lamonarca(32’st Tataru) Palumbo, Ceccarelli(31’st Pizzoni), Pellillo, Conte, Ioli, Santocono(16’st Fiore), Massaroni, Cinque All.Alessandro Cianti
ROMULEAMastrantonio, Zanela, Ponzi, Silvestro, Tranquilli(35’st Mosca), Morcos(32’st Acciaresi), Scalia(13’st Quattrucci), De Vellis(35’st Panza), Meti, De Felice(7’st Gnahe), Di Preso(1’st Giordano) All. Mattarelli
ARBITROGobey di Roma 1
NOTE Ammoniti Santocono, Quintin, Conte(A) Mastrantonio, Morcos, Gnahe(R)Angoli 8-2
