GIOVANISSIMI FASCIA B ELITE, LA FINALE | Roma – Urbetevere 4-0, la cronaca
di Gianluigi PUGLIESE
La finale regionale giovanissimi fascia B elite tra Roma e Urbetevere termina con il trionfo dei giallorossi, bravi a sbloccarla nelle prime battute e a rendere tutto più semplice il proseguimento del match.
All’ Urbetevere rimangono i complimenti per un’annata comunque fantastica e una medaglia da seconda classificata. I ragazzi di mister Barba, pur in svantaggio, tengono discretamente il campo nella prima frazione, ma crollano psicologicamente dunque anche fisicamente nella ripresa, dove invece la Roma sale vistosamente in cattedra. Su tutti, le giocate di Koffi e Rossi.
Allo stadio comunale di Pomezia, dopo una breve fase di studio, al 4′ la Roma passa con bomber Rossi: l’attaccante, ottimamente servito con un filtrante da Pagano, stoppa, effettua una finta di corpo che sbilancia l’avversario e di sinistro chiude di potenza sotto la traversa. Il vantaggio galvanizza i giallorossi, i quali ci riprovano 15 minuti più tardi con Pagano, sta volta in versione centravanti, prova dall’interno dell’area, ma la conclusione viene deviata in corner. L’Urbetevere è ordinato ma la Roma è cinica quando attacca. Al 22′ Rossi sfiora (ma solo momentaneamente) la doppietta perchè scivola al momento della conclusione verso Della Sala. Sul proseguimento dell’azione Koffi calcia a botta sicura, ma il numero uno gialloblu è attento e respinge.
Minuto 35: la Roma passa per la seconda volta. Stoccata di Padula, Rossi aggancia sulla linea del fuorigioco e mette dentro. Il 2 a 0 poco prima del duplice fischio è una mazzata per la squadra di via della Pisana, che chiude il tempo con l’occasionissima per Legnante, il quale potrebbe riaprire tutto, ma il tentativo di tiro a due metri da Semprini è figlio di una scarsa coordinazione dovuta alla perdita di equilibrio.
Nella ripresa la Roma gioca sulle ali dell’entusiasmo e con più serenità, mentre all’Urbetevere non riesce nulla e i calciatori si innervosiscono. Al 2′ il tiro di Padula esce non di molto, mentre all’11’ gli uomini di Rubinacci triplicano il vantaggio. Stavolta c’è la collaborazione di Giuncato, che di testa mette nella propria porta il cross tagliato su punizione di Falasca.
La partita ora ha ben poco da raccontare: già dal quarto d’ora c’è il solito giro dei cambi, e c’è spazio per le giocate individuali di Koffi. Al 18′ il solito Rossi, mattatore di giornata (e non solo visto il gran campionato fatto) chiude il sipario: il contropiede è perfetto e il numero 9 si invola verso la porta chiudendo sul primo palo la sua conclusione. Tripletta personale, poker per i suoi e coppa ormai ad un passo. Prima della fine ci sarebbe spazio per il goal della bandiera da parte di Vultaggio, ma il neo entrato, dagli 11 metri si fa parare il rigore da Semprini.
Quando Liuliianovic fischia la fine, può scattare la festa per la Roma, che mette così in bacheca un altro trofeo giovanile. Nonostante la meritata sconfitta, esce a testa alta l’Urbetevere, che ha dovuto soccombere di fronte a un avversario superiore.
ROMA – URBETEVERE 4-0
Marcatori: 4’pt, 35’pt,18’st Rossi (R), 11’st aut. Giuncato (U)
Roma: Semprini, Missori, Falasca (35’st Muratori), Lilli, Pellegrini, Catena (33’st Chesti), Padula (25’st D’Alessio L.), D’Alessio F. (29’st Pisilli), Rossi (35’st Mirimich), Pagano, Koffi.
Panchina: Baldi, Fulvi
Allenatore: Alessandro Rubinacci
Urbetevere: Della Sala, Chillè, Farfarelli, Menchinelli (28’st Vultaggio), Gagliardi, Buffa (20’st Lo Schiavo), Giuncato (33’st Fiorini), Campana, Borni (13’st Mercurio), Legnante, Capuano (22’st Stefanacci).
Panchina: Bindi, Galli
Allenatore: Pasquale Barba
Arbitro: Liuliianovic della sezione di Aprilia
Assistenti: N.1Mounga, N.2Laudandio (entrambi della sezione di Aprilia)
Angoli 7 – 3
Rec. 1’pt – 3’st
