“Betty” Bavagnoli prossima allenatrice della Roma Femminile
di Lorenzo Petrucci
(foto di © Gian Domenico SALE – www.photosportiva.it
Non è ancora ufficiale, in attesa del comunicato, ma negli ambienti calcistici se ne parla con insistenza e anche la stessa Elisabetta Bavagnoli lo ha tutt’altro che negato.
L’ex calciatrice ed esperta allenatrice sarà alla guida della neonata squadra di calcio Roma Femminile.
CARRIERA Un curriculum di primissimo livello, da calciatrice 7 scudetti tra il finire degli anni 80’ e ’90 con Lazio (con i biancocelesti anche una coppa Italia), Reggiana, Milan 82 Salvarani, Torres Fo.S., Agliana, Verona Gunther e Modena e da allenatrice: CT dell’Under 19 italiana, direttore tecnico della Lazio, collaboratrice della Lodigiani e del Fiano Romano e per ultima come Responsabile della scuola calcio del Monterosi Fc. E’ l’unica donna ad aver ottenuto fino al 2013 il master di allenatori professionisti Prima Categoria Uefa Pro.
OBIETTIVI La conferma di Bavagnoli alla guida della Roma Femminile è arrivata da una recente intervista sulle colonne del Messaggero (E. Zarelli):“Vogliamo puntare su giovani di talento. Una parte della squadra sarà composta proprio dalle calciatrici in forza alla Res Roma prima dell’acquisizione. Va dato atto al grande lavoro fatto, da Fabio Melillo e dalla società, in questi anni con mezzi limitati. Il gruppo sarà completato con atlete che hanno maturato esperienze importanti. Per la fine della prossima settimana saremo in grado di definire l’organico ed il programma della preparazione”.
Il progetto di una squadra femminile della Roma è stato portato avanti dal consigliere di amministrazione Mia Hamm e dal Presidente Pallotta, convinto di contare già di tante bambine e future calciatrici nell’Academy giallorossa, discorso su cui la Bavagnoli è della stessa idea: “Sono d’accordo con questa visione e farò di tutto per essere vicina al settore giovanile della Roma. In questo momento possiamo avere dalla nostra parte i numeri che, essendo più piccoli rispetto a quelli del maschile, ci potranno permettere di portare più facilmente le giovani migliori in prima squadra”.
