La carriera di Davide Santon in 10 passaggi

La carriera di Davide Santon in 10 passaggi

di Lorenzo Petrucci
Foto © As Roma

Fermare, annullare Cristiano Ronaldo non è roba da tutti, Davide Santon è nella ristretta cerchia tra quelli che se ne può vantare quando a 18 anni nella gara di Champions League contro il Manchester United si trovò a marcare il portoghese, risultato partita finita 0-0 e Santon tra i migliori in campo.

Abbiamo riassunto in dieci passaggi la carriera dell’ex Inter prima del suo approdo alla Roma.

  • 2 gennaio 1991
    Nasce a Portamaggiore, Comune in Provincia di Ferrara
  • 2005
    Dopo essere cresciuto fino a 14 anni nelle giovanili del Ravenna, viene acquistato dall’Inter vincendo il titolo nazionale Allievi e nel 2008 il Torneo di Viareggio
  • 21 gennaio 2009
    esordisce tra i professionisti con la maglia dell’Inter giocando titolare nella gara vinta per 2-1 contro la Roma nei quarti di finale di Coppa Italia
  • 24 febbraio 2009
    esordisce in Champions League, agli ottavi di finale contro il Manchester United a San Siro (0-0)
  • 6 giugno 2009
    L’allora CT dell’Italia Marcello Lippi lo convoca per la prima volta in Nazionale giocando titolare nell’amichevole contro l’Irlanda del Nord (0-0)
  • 2010
    è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1989 da Don Balon
  • 31 gennaio 2011
    ultimo giorno di mercato invernale viene ceduto in prestito secco al Cesena nell’operazione che porta Nagatomo all’Inter
  • 30 agosto 2011
    dopo un breve ritorno in neroazzurro, passa a titolo definitivo al Newcastle per 6 milioni di euro
  • 2 febbraio 2015
    per volontà dell’allora allenatore dell’Inter Roberto Mancini, torna in nerazzurro
  • 26 giugno 2018
    la Roma perfeziona l’ingaggio di Santon dall’Inter con un corrispettivo fisso di 9,5 milioni di euro assieme a Zaniolo e 23 milioni nell’operazione che porta Nainggolan all’Inter e un contratto fino a giugno 2022 al calciatore

Redazione

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