Nubifragi a Roma: Capitale in tilt per allagamenti e alberi caduti
di Francesca EMPLER
Nella giornata di eri, lunedì 23 luglio, gli abitanti di Roma si sono svegliati senza il sole battente e cocente degli ultimi giorni, ma con tuoni, fulmini e acqua scrosciante.
L’evento ha causato non pochi problemi alla viabilità: molte le deviazioni e molti i pendolari preoccupati di non poter raggiungere la Capitale. Infatti tra l’Eur, Grotta Perfetta e Roma 70, precisamente in via Ballarin, a causa della caduta di un albero, anche se per poco tempo, gli autobus 716 e 772, hanno subito una deviazione. Via Tito, invece, nei pressi di viale Giustiniano Imperatore, in direzione San Paolo, è stata chiusa a causa di un allagamento.
Inoltre, a San Paolo, fuori la stazione della linea B della metropolitana, il sottopasso è stato allagato. Problematiche anche sulla carreggiata, con alberi caduti sull’Appia Pignatelli all’altezza di via dell’Almone e sul viadotto della Magliana. Il traffico ha bloccato questa parte della città, come anche il tratto della Roma-Fiumicino compreso tra Ponte Galeria e via Newton verso l’Eur, sempre a causa degli allagamenti. Code anche dalla Cassia bis alla Nomentana e anche da Settebagni alla Cassia bis. Bloccato anche il tratto urbano della A24 da Tor Cervara alla Tangenziale est in direzione del centro. In uscita, invece, la coda è stata da Tor Cervara al Raccordo. Code anche di 2 km sulla diramazione Roma sud da Tor Vergata al Raccordo.
Pericolose, nonché ostacolanti per il deflusso dell’acqua, le foglie mai raccolte che creano un tappeto scivoloso che ha ostruito le caditoie, mai pulite.
Una città, dunque, che, a causa del maltempo, si è completamente bloccata. Ciò che si spera è che nel futuro la Capitale riesca a saper gestire, per il bene dei cittadini, anche questi eventi improvvisi di maltempo, che sono sempre più frequenti e che, a causa della cattiva manutenzione delle strade, provocano gravi incidenti.