Pastore alto a sinistra può essere una soluzione diversa?
“È una valutazione che sto facendo. Non è una sorpresa, sapevano che lo potesse fare. Nel ruolo di mezzala ha svariato più dietro le punte che da mezzala classica. Pastore ha qualità tecniche elevate, capacità di dribbling e di assist che si sono viste poco a Torino e lui lo sa. Ci aspettiamo più qualità e la potrà raggiungere con continuità di utilizzo”.
In termini di specificità di ruoli, è cambiato qualcosa in quello che vuole dalla squadra?
“Per avere maggiore qualità, ci vogliono giocatori con determinati mezzi tecnici e Pastore e Coric sono due di questi. Ho visto tanti trequartisti diventare esterni. Si può partire da un ruolo e andare a determinare da un’altra parte del campo. Quello che ricerco è di dare più qualità alla squadra per concretizzare la grande molo di gioco che produciamo. Zaniolo può fare la mezzala: ricordate Perrotta? Era un mediano ma è diventato un ottimo trequartista, non con qualità tecniche ma con capacità di inserimento. Io sto cercando di mettere dentro giocatori che abbiano anche l’ultimo passaggio come qualità importante”.
Come si può collocare la Roma nella Serie A? La Roma farà un grande campionato se…?
“È prematuro per dirlo. Abbiamo lavorato insieme a lungo in estate mi auguro che possiamo avere tanti margini di miglioramento. Guardiamo Pastore, con il Torino ha sbagliato tanto e si potrebbe pensare che abbia corso poco. Invece fino al 75’ è quello che ha corso più di tutti e con qualità alta. A questo giocatore al momento manca la sua qualità migliore e sono convinto che la troveremo il prima possibile”.
L’ingresso di Cristante ha velocizzato il gioco della Roma a Torino: può partire titolare con l’Atalanta?
“Ha una grande condizione fisica. Lo abbiamo voluto fortemente, può ricoprire il ruolo di mezzala destra o sinistra, o da trequartista con il 4-2-3-1. Ci può dar tanto, per fisicità e inserimento. Domani sarà quasi sicuramente titolare”.
Kluivert è pronto per partire titolare?
“È pronto, sia per il primo minuto sia per l’ingresso a partita in corso. Deve crescere ma si sta adattando benissimo a questo calcio partendo dall’applicazione negli allenamenti. So bene che è una pedina che posso sfruttare in entrambe le modalità. È uno dei giocatori in bilico per la formazione”.
È Kluivert il più pronto a ricoprire il ruolo di esterno destro?
“Attualmente è quello che si adatta meglio. El Shaarawy in passato lo ha fatto bene, ma al momento come alternativa a Cengiz vedo lui, con caratteristiche differenti: bravo ad attaccare la profondità, un po’ meno a venire nelle linee”.