Frezzolini: “Lazio, per Strakosha miglioramenti incredibili. La Roma deve dare tempo ai giovani per crescere”
Giorgio Frezzolini, ex portiere ora preparatore delle giovanili dell’Atalanta, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:
“All’inizio ero un po’ preoccupato per la Lazio, ci ha messo un po’ per carburare: contro il Genoa si è rivista la squadra dello scorso campionato. Tenendo un giocatore come Milinkovic-Savic la Lazio ha fatto uno sforzo importante, credo che un nuovo grande campionato in biancazzurro possa far accrescere ulteriormente il valore individuale del calciatore.”
“Strakosha è un portiere che ha fatto dei miglioramenti incredibili, anche grazie al lavoro del preparatore Grigioni. Sta facendo un percorso di crescita in cui è normale concedergli qualche errore, ma il suo bilancio finora è sicuramente in attivo. La difesa della Lazio è di valore, Acerbi non sta facendo rimpiangere De Vrij, è un giocatore che ha avuto un percorso importante, facendo anche molta gavetta.”
“L’inizio dell’Atalanta è stato altalenante anche a causa delle mancate certezze, la notizia di dover fare i preliminari è arrivata all’ultimo momento e poi l’obiettivo è sfumato all’ultima partita estiva, ai calci di rigore. Questo ha tolto un po’ di energie sia fisiche sia mentali, ma già col Milan si è vista una reazione importante: i valori sono alti e credo che l’Atalanta anche quest’anno saprà dare fastidio a molte grandi.”
“La Roma ha deciso di sostituire giocatori importanti con giovani di qualità: ma i giovani hanno bisogno di tempo per crescere, e una piazza come Roma non garantisce l’ambientamento necessario per crescere. Credo sia questo il problema principale per i giallorossi. La Roma con Cristante ha fatto un ottimo investimento, ci sono pochi giocatori italiani così, ma non si può pretendere che dopo pochi giorni il suo rendimento sia già quello che aveva con l’Atalanta. A Di Francesco manca forse qualche giocatore d’esperienza in grado di fare da chioccia ai giovani di talento appena acquistati.”