Promozione (15^ giornata): Terracina – Città Monte San Giovanni Campano 2-1. Tabellino e cronaca
Ufficio Stampa ASD Città Monte San Giovanni Campano Calcio
TERRACINA – CITTÀ MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO 2-1
TERRACINA: Matrone, Pernarella, Rossato, Cucchi, Villacaro, Borelli, Della Fornace (26’ st Pisacane), Centra, Spila, Fratini, Fia (2’ st Alla O.). A disposizione: Minutilli, Alla S., Saturno, Koyate, Magni. Allenatore: Vincenzo Marrone.
CITTÀ MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO: Fiorini S., Sili, Florese, Fiorini D. (14’ st De Santis), Frezza (30’ st Reali), Pagnani, Bruni (44’ st Serapiglia), Veloccia, Cirelli, Macciocca, Lleshi. A disposizione: Iannucci, Ferraccioli, Di Folco, De Vellis. Allenatore: Ezio Castellucci.
Arbitro: Marco Ferrara di Roma 2.
Assistenti: Alessandro Palmigiano di Ostia Lido e Devis Carpinelli di Aprilia.
Marcatori: 18’ pt Della Fornace (T), 30’ pt Lleshi (M), 12’ st Fratini (T).
Note: espulsi: al 36’ st Rossato (T) per doppia ammonizione e mister Marrone (T) per proteste. Ammoniti: Fratini (T), Frezza (M) e Macciocca (M). Recupero: 5’ st.
A Terracina si è toccato il fondo!
Il Città Monte San Giovanni Campano, in balìa di se stesso, è caduto per due reti ad una in casa di un Terracina per nulla trascendentale. La classifica in questo momento fa veramente paura e nonostante il potenziamento della rosa calciatori, con gli innesti di Pagnani, De Santis e Cirelli, i risultati continuano ad essere negativi! Diciotto i punti conquistati in quindici giornate disputate per una media che rasenta la quota salvezza…e l’obiettivo ad inizio stagione doveva essere tutt’altro! A Terracina, ancora una volta, la squadra è risultata impacciata, priva di idee e spesso in difficoltà nella scelta della giocata più appropriata. Nel finale di gara il forcing, avvenuto quasi per inerzia rispetto al risultato negativo che si stava concretizzando, non ha cambiato le sorti di un match compromesso in precedenza! La cronaca. La prima conclusione del match porta la firma di Maciocca (3’) con Matrone che blocca la sfera senza particolari problemi. All’8’, sull’angolo battuto da Florese, Danilo Fiorini colpisce il pallone di testa spedendo lo stesso a fondo campo. Quattro minuti dopo lo spunto di Lleshi mette Cirelli nella condizione di calciare in porta; il sinistro in diagonale dà l’illusione del gol con la sfera che si perde di un soffio sopra la traversa. Un minuto dopo è Bruni a cercare la via del gol con una conclusione sul primo palo dall’out di destra che non inquadra lo specchio della porta. Al 18’, il Terracina si porta in vantaggio. Angolo di Fratini e colpo di testa vincente di Della Fornace, lasciato colpevolmente solo a centro area. La reazione monticiana, seppur sterile, consente di pareggiare i conti. Al 30’, gran palla di Macciocca per Ernesti Lleshi (nella foto in alto) che si infila tra i difensori di casa e con un tocco delizioso batte Matrone in uscita. Al 32’, da azione da calcio d’angolo Macciocca colpisce di testa con Pernarella che libera sulla linea di porta; palla di nuovo a Macciocca che calcia da due passi alle stelle. Due minuti più tardi, Rossato atterra Bruni in piena area di rigore con il direttore di gara, lontano dall’azione, che concede il calcio d’angolo. A non aiutarlo è il secondo assistente, ben appostato, che non ravvisa l’intervento scomposto del numero 3 di casa. Al 10’, il calcio piazzato indiretto di Florese sfiora l’incrocio dei pali a portiere battuto. Passano altri due minuti ed il Terracina si riporta in vantaggio. Corner per il Terracina, la palla respinta dai difensori ospiti finisce al limite dell’area di rigore con l’ex Fratini che ha tutto il tempo per coordinarsi ed insaccare, in diagonale, la sfera all’incrocio dei pali. Colpevoli, ancora una volta, i giocatori ospiti che non salgono in occasione della respinta della sfera dal corner. Al 31’, il Monte va vicino al gol del pareggio con un gran sinistro di Florese dalla distanza che si stampa sul palo a portiere battuto. Nell’ultimo quarto d’ora il Terracina si chiude a riccio a difesa del prezioso vantaggio con gli ospiti che non danno la sensazione di poter portare a casa quantomeno un punticino. Al 45’, sul traversone di De Santis dalla corsia di destra, Cirelli di testa indirizza la sfera debolmente tra le braccia del portiere Matrone. Finisce due a uno con i padroni di casa in festa e con gli ospiti che devono porsi tante domande sui perché di un andamento così scadente… Il settimo ko stagionale rappresenta un campanello d’allarme da non sottovalutare affatto! E domenica a Monte San Biagio bisognerà tirar fuori quel qualcosa in più che è mancato finora…da parte di tutti, nessuno escluso!