Nuove isole pedonali: polemiche e scontri nella Capitale
di Francesca EMPLER
Per i residenti di alcuni quartieri della Capitale alcuni cambiamenti sono ormai alle porte. Nel quartiere Monti è infatti prevista, con un investimento di 1,4 milioni di euro in due tranche, la chiusura parziale al traffico di via Urbana, la pedonalizzazione di via Madonna dei Monti, una ristrutturazione di via dei Serpenti con un ampliamento dei marciapiedi e una nuova Ztl con tre varchi in via Cimarra, via Panisperna e alla Salita del Grillo.
È la stessa sindaca di Roma, Virginia Raggi, a ricordare che questi cambiamenti servono per tutelare la zona dallo smog e dal traffico. I residenti non sembrano essere tutti concordi ed è Enrico Stefàno, presidente della commissione mobilità e ideatore dell’intervento, a dichiarare che la conferenza dei servizi su Monti è durata nove mesi e la soprintendenza ha proposto di rendere più forti i piani di massima occupabilità per impedire che i tavolini occupino gran parte del suolo pubblico. Ci tiene inoltre a sottolineare che, a suo avviso, avere un locale aperto la sera sotto casa sia una forma di tutela per quando si rientra a casa la sera.
Il presidente spera che tali lamentele non si manifestino anche in altri quartieri, a breve sottoposti a interventi. Uno di questi sarà il Quadraro vecchio, in cui a breve dovrebbe iniziare una gara per un’isola ambientale nella zona di via dei Lentuli, mentre a febbraio verrà pubblicato lo studio di fattibilità che sta portando avanti Roma servizi per la mobilità. Alcuni cambiamenti sono previsti anche per Centocelle (nei pressi di via dei Castani), Ostia antica e Pigneto, al fine di ampliare la pedonalizzazione della via omonima. Per queste tre aree nel 2019 sono stati messi i soldi per la progettazione e, l’anno prossimo, quelli per i lavori.
Anche i Municipi si stanno mobilitando: nel I, dopo la pedonalizzazione un anno fa di Borgo, si aspira ora a chiudere via Puglie, nell’area in cui sono presenti le scuole, e l’Aventino, nel tratto del Giardino degli Aranci.
Molti cambiamenti dunque che, si spera, portino a positivi e necessari miglioramenti.
