Metro C, ecco il maestoso progetto per la stazione di Piazza Venezia
di Francesca EMPLER
Al vaglio degli esperti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è il progetto concepito per la linea C della metropolitana di piazza Venezia. L’idea è quella di combinare un ambiente hi-tech di ultima generazione con i resti delle aule degli Auditoria di Adriano; la fermata conquisterebbe così il titolo di una tra le stazioni più belle del mondo.
Le uscite dovrebbero essere due: una su via del Plebiscito (il progetto è però ancora da ultimare) e una sulla porzione di piazza tra il Foro di Traiano e la chiesa di Santa Maria di Loreto. La zona esterna prevede due coperture in vetro dalla parte delle aule degli Auditoria. Oltre a queste ultime, ce ne saranno altre in acciaio, in pietra serena e in travertino, materiale, quest’ultimo, utilizzato insieme al basalto per i marciapiedi. La passerella, ad altezza della strada, sarà in vetro e travertino con una struttura a livelli alternati per permettere alla luce di filtrare e illuminare il camminamento sottostante. Per accedere alla zona degli scavi ci sono due possibilità: dall’esterno, con una scala dalla parte della chiesa di Santa Maria di Loreto, o dal piano alto della stazione dove si trovano i locali commerciali. Sarà poi una parete vetrata con porta scorrevole che permetterà l’ingresso della luce e che collegherà la stazione all’area degli scavi. Per uscire dalla metropolitana, saranno progettate delle scale parallele all’andamento della parete occidentale dell’aula centrale degli Auditoria e un ascensore panoramico completamente a vetri.
Affinché l’idea diventi realtà, il Governo centrale dovrà stanziare 300 milioni di euro, soldi necessari per l’ultimazione del tunnel dai Fori Imperiali a piazza Venezia. In realtà il tempo a disposizione non è molto: i tubi scavatori rischieranno di essere almeno in parte interrati e, per motivi di sicurezza, non potranno però restarci per troppo tempo. A tranquillizzare i cittadini è la stessa sindaca Raggi che confida nell’arrivo, anche puntale, del finanziamento che permetterà la realizzazione del progetto in questione.
Per ora, in relazione al cronoprogramma dei lavori, le stazioni prossime all’apertura sono Amba Aradam e Fori entro la primavera del 2023. Non resta che attendere per scoprire l’esito della vicenda.