Altro duro colpo per la cultura nella Capitale: chiuse due librerie Feltrinelli
di Francesca EMPLER
Ancora una volta la Capitale ha subìto un duro colpo nell’ambito editoriale. A farne le spese, questa volta, è il Gruppo editoriale Feltrinelli. Infatti da ieri, martedì 7 gennaio, Roma dovrà dire addio al punto vendita Feltrinelli in via Giovanni Pierluigi da Palestrina, all’angolo con piazza Cavour, e alla Feltrinelli International in via Vittorio Emanuele Orlando. A decretarne la chiusura è stato il Gruppo Feltrinelli che, anche a seguito dell’acquisizione nel 2016 di sei punti vendita del gruppo Arion, non naviga in buone acque. L’unico risvolto positivo è sicuramente rintracciabile nel fatto che una parte dei libri verrà trasferita nella sede vicina, sempre in via Vittorio Emanuele Orlando. Un colpo comunque duro per la Capitale, che si trova ora a dover fare i conti soprattutto con la perdita della Feltrinelli International, polo di ritrovo per molti studenti stranieri che oggi si vedono privati di un vero e proprio riferimento.
La Capitale non è proprio nuova a tutto questo. Hanno già infatti chiuso i battenti la Libreria del Viaggiatore, in via del Pellegrino, la Libreria Coliseum, in via del Teatro Valle, e La Pecora Elettrica, in via delle Palme. Quest’ultima, in zona Centocelle, è stata colpita da più attacchi incendiari, cominciati nell’aprile del 2019 e terminati nel novembre dello stesso anno, quando i proprietari sono stati costretti a chiudere definitivamente.
A riprova della disastrosa situazione in cui versano le librerie nella Capitale, è possibile leggere gli ultimi dati della Confcommercio: 223 librerie dal 2007 al 2017 sono state chiuse. Numeri decisamente allarmanti che hanno indotto la Regione Lazio a stanziare nell’ultimo bilancio, per le librerie indipendenti, un milione di euro per quest’anno, un fondo dedicato con altri 250 mila euro, sempre per il 2020, e 300 mila euro per i due anni seguenti.
Una situazione dunque allarmante per il mondo della cultura che, per non affondare definitivamente, necessiterebbe di maggiore attenzione soprattutto da parte delle istituzioni.
