Coronavirus, Roma e l’inedito Concertone del Primo Maggio
di Francesca EMPLER
Il bollettino di oggi, giovedì 30 aprile, delle Asl regionali registra 40 nuovi casi di Coronavirus a Roma città e 71 in tutto il Lazio. Nel dettaglio emerge che 15 nuovi casi provengono dalla Asl Roma 1, di cui 5 riconducibili al cluster dell’Ateneo Salesiano, 20 sono relativi invece alla Asl Roma 2, mentre altri 17 nuovi casi e 4 decessi provengono dalla Asl Roma 6. Per quanto riguarda i dati delle province, l’Asl di Latina registra 4 nuovi casi positivi, l’Asl di Frosinone 2 nuovi casi, quella di Viterbo 1 caso nuovo come anche quella di Rieti.
Domani è primo maggio e, come ogni anno, non poteva mancare l’appuntamento con il consueto Concertone. A causa dell’emergenza sanitaria, ovviamente non si terrà come gli anni scorsi il live in Piazza San Giovanni in Laterano, ma, sempre dal vivo, gli artisti si esibiranno, con tutte le necessarie accortezze e misure, dall’Auditorium Parco della Musica di Roma e da altre location d’Italia. A condurlo, per il terzo anno consecutivo, Ambra Angiolini, dal Teatro Delle Vittorie a Roma e sarà trasmesso in diretta TV su Rai Tre e su Rai Radio 2 (condotto qui da Ema Stokholma e da Gino Castaldo) dalle ore 20.00 alle ore 24.00. L’evento sarà anche raccontato da RaiPlay e avrà un canale apposito per la lingua dei segni. Promosso come sempre da CGIL, CISL e UIL, avrà contributi musicali scelti, prodotti e realizzati da iCompany con la direzione artistica di Massimo Bonelli. Per quest’anno il titolo, scelto dai tre sindacati sopramenzionati, sarà “Il lavoro in Sicurezza: per Costruire il Futuro”. Mai come quest’anno il tema dell’occupazione incombe e preoccupa molti italiani che, a causa dell’emergenza, vivono con angoscia il rischio di possibili licenziamenti.
Come ogni anno, molti artisti si esibiranno. Tra questi Vasco Rossi, Zucchero, Noemi, Edoardo ed Eugenio Bennato, Alex Britti, Margherita Vicario, Gianna Nannini, Irene Grandi e Lo Stato Sociale. Un grande concerto virtuale dunque, che vedrà anche la partecipazione di Sting direttamente dal suo studio di Londra.
