LE PAGELLE | Serie A, Empoli-Lazio 1-3: Milinkovic leader, Lazzari una freccia
di Fabio BELLI
Le pagelle dell’inizio di campionato con vittoria per la Lazio di Maurizio Sarri nella trasferta di Empoli.
Reina 6.5 – Il suo contributo nell’impostazione della manovra è anche maggiore rispetto alla passata stagione, la parata su Bandinelli nella ripresa evita un secondo tempo problematico.
Lazzari 7.5 – Un gol splendido per scelta dei tempi d’inserimento, ma è una freccia sulla destra in ogni occasione, sta dando anima e corpo per diventare un “quarto” affidabile. Deve però lasciare meno buchi, imparerà.
Luiz Felipe 7 – La difesa traballa un po’ ma lui sembra avere una marcia in più. Strepitoso il salvataggio sulla linea su Bajrami, ma gioca una partita di grande spessore.
Acerbi 6.5 – Prima mezz’ora problematica, poi cresce e soprattutto guadagna il rigore dell’essenziale 3-1.
Hysaj 6 – Si vede che è un pretoriano di Sarri ed è nel cuore della manovra arretrata, si concede però qualche licenza offensiva di troppo, lasciando spazi che fanno gola all’Empoli.
Milinkovic-Savic 8 – Semplicemente sublime nel primo tempo, manda in porta Lazzari ma soprattutto segna l’indispensabile pareggio immediato, evitando che la partita prenda subito d’acido. E il pallone servito a Luis Alberto nella ripresa è fantascienza. Sempre più leader (dal 70′ Andre Anderson 6.5 – Buon approccio al finale di gara, recupera palloni preziosi).
Lucas Leiva 6 – Pessimo inizio, il buco sulla ripartenza del vantaggio dell’Empoli è tutto dalla sua parte. Si rinfranca progressivamente, gestendo con esperienza l’ammonizione presa (dal 82′ Escalante Senza Voto).
Akpa Akpro 5.5 – La sua generosità non è in discussione, ma sbaglia praticamente tutto lo sbagliabile. Gli riesce per fortuna l’ultimo intervento kamikaze, quasi da rosso diretto se avesse mancato il pallone. (dal 46′ Luis Alberto 6 – Si capisce perché non gioca ancora dall’inizio, condizione da rivedere anche se un paio di palloni sono eccellenti. Pecca di presunzione però mancando un gol fatto).
Felipe Anderson 6.5 – Anche lui deve ritrovare le misure col calcio italiano, gran giocata però l’assist per Milinkovic che evita le ansie dello svantaggio. Nel finale piace per lo spirito di servizio, addormenta palloni utili che fanno scorrere il cronometro.
Immobile 6.5 – Il cartellino con il gol a inizio campionato lo timbra sempre, è ancora però lontano dalla migliore condizione. Peccato per un mancato assist a Raul Moro che avrebbe messo in ghiaccio il match. (dal 82′ Muriqi Senza Voto).
Pedro 7 – Si capisce perché Sarri lo ha voluto a tutti i costi: già perfettamente calato nel gioco del tecnico che per forza di cose altri devono ancora assorbire, un suo recupero difensivo ne fa risaltare la concentrazione. Chiude coi crampi dando per un’ora più di quanto avesse nel serbatoio. (dal 61′ Raul Moro 6.5 – Si presenta con un grande affondo, Immobile gli nega un assist perfetto. Il ragazzo spagnolo che aveva incantato in Primavera in Serie A può starci sicuramente, svaniti i dubbi dell’anno scorso).
L’all. Sarri 7 – Vincere nella palude empolese, tra caldo umido e le trappole piazzate dal “tattico” Andreazzoli, non era facile. Lui sapeva che si sarebbero visti solo “sprazzi” della sua Lazio, sono bastati per una rotonda vittoria, fondamentale per crescere con fiducia.
