LA CRONACA | Serie A, Lazio-Verona 2-0: Ciro & Luis, garanzia di festa
di Fabio BELLI (foto © Antonio FRAIOLI) (foto © Gian Domenico SALE)
Ciro & Luis, che bella coppia ci possiamo godere! Lo spagnolo si è ormai ben calato nel ruolo di arma segreta nel secondo tempo, sul bomber le parole sono finite, i gol decisivi sono il suo mestiere e non è stato da meno quando la tenaglia del Verona si chiudeva sempre più. Fisica e organizzata, si sapeva che la squadra di Cioffi sarebbe stata un osso duro ma occasioni alla mano la Lazio ha strameritato una vittoria che regala continuità dopo lo show col Feyenoord: a due passi dalla sosta, entrambi in trasferta, l’Olimpico si può gustare una Lazio quest’anno finalmente capace di giocare sia di fioretto sia di sciabola all’occorrenza.
FORMAZIONI – A sorpresa Sarri lancia Casale dal 1′ al centro della difesa al fianco di Patric. Romagnoli parte dalla panchina così come Luis Alberto, con Basic preferito assieme a Marcos Antonio e Milinkovic-Savic. Confermato il tridente offensivo biancazzurro, nel Verona fanno coppia d’attacco Henry e Lasagna.
BASIC, CHE SFORTUNA! – Lazio subito aggressiva ma il Verona a sua volta intraprendente, capace di produrre un gran pressing. Al 6′ bella incursione di Zaccagni, Immobile non arriva d’un soffio sul pallone piazzato a centro area. All’11’ bel filtrante per Lazzari ma Montipò esce tempestivamente e sbroglia la situazione anche al 13′, su un retropassaggio un po’ avventato di Ilic. Al 18′ brivido per Montipò con una conclusione deviata di Marusic di poco alta, sul conseguente corner si incunea bene in area Felipe Anderson ma spara sul fondo. Risponde il Verona in contropiede con Lasagna che svirgola però la conclusione a lato, quindi al 23′ Montipò è attento a uscire su Zaccagni, lanciato da una verticalizzazione di Basic. Lazio vicinissima al vantaggio al 27′ con un palo colpito da Basic con una bordata dalla distanza, grande merito a Montipò che ha deviato con un gran riflesso sul legno. I biancazzurri rischiano al 31′ con un disimpegno di Provedel che serve Terracciano, dalla lunga distanza il pallonetto per scavalcare il portiere finisce di poco fuori. Ammonito al 35′ Veloso per un fallo su Milinkovic-Savic, col centrocampista veronese subito dopo costretto a uscire per infortunio e lasciare spazio a Tameze. La Lazio affonda ancora e al 42′ Lazzari su invito di Felipe Anderson strozza il pallone sul fondo da buona posizione in area, quindi ammonito Ceccherini per un fallo su Zaccagni. Si va al riposo sullo 0-0 con la Lazio che, pur creando offensivamente, ha sofferto la pressione scaligera.
SCACCO MATTO IN DUE MOSSE – Nella ripresa Lazio subito in attacco, la 5′ Hien mura col corpo una gran botta di Felipe Anderson innescato da Hien. Al 9′ Basic lascia spazio a Luis Alberto tra i biancazzurri, il Verona alza però il baricentro rispetto al primo tempo e la Lazio deve fare attenzione. Al quarto d’ora Felipe Anderson impatta male un cross di Zaccagni, al 16′ Cabal Murillo e Depaoli prendono il posto nel Verona di Ceccherini, infortunato, e Terracciano. Ammonito Coppola per un fallo su Zaccagni, quindi al 19′ bello scambio in area tra Immobile e Luis Alberto, con la rasoiata dello spagnolo che finisce fuori d’un soffio. Al 20′ Felipe Anderson e Marcos Antonio lasciano spazio a Cancellieri e Vecino nella Lazio, subito dopo Cabal Murillo stende Lazzari lanciato e viene a sua volta ammonito. Al 23′ la Lazio passa: splendido cross di Milinkovic-Savic, irrompe Immobile che sul secondo palo schiaccia di testa il pallone dell’1-0 alle spalle di Montipò. La Lazio ha diverse occasioni per chiudere il match: Immobile non trova la doppietta lanciato a rete verso Montipò, quindi va a segno Cancellieri ma la rete viene annullata giustamente per fuorigioco. Inevitabilmente la squadra di Sarri rischia qualcosa nel recupero, Henry ruba il tempo a Hysaj e serve Ilic che calcia però centrale tra le braccia di Provedel, al 95′ però a chiudere i conti è Luis Alberto, precisa rasoiata dall’interno dell’area di rigore su assist di Zaccagni e 2-0 finale.
IL TABELLINO
SERIE A
LAZIO-VERONA 2-0
Marcatori: 69′ Immobile, 90’+5′ Luis Alberto
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (75′ Hysaj), Patric, Casale, Marusic; Basic (55′ Luis Alberto), Marcos Antonio (65′ Vecino), Milinkovic; Felipe Anderson (65′ Cancellieri), Immobile, Zaccagni. A disp.: Luis Maximiano, Adamonis, Romagnoli, Gila, Radu, Kamenovic, Bertini, Romero. All.: Maurizio Sarri
HELLAS VERONA (3-5-2): Montipò; Ceccherini (61′ Cabal), Hien, Coppola; Terracciano (61′ De Paoli), Ilic, Veloso (36′ Tameze), Doig, Lazovic (70′ Hrustic); Lasagna (70′ Kallon), Henry. A disp.: Berardi, Perilli, Faraoni, Verdi, Hongla, Djuric, Piccoli, Gunter, Dawidowicz, Cortinovis. All.: Gabriele Cioffi
Arbitro: Massimiliano Irrati (sez. Pistoia)
Assistenti: L. Rossi – Perrotti
IV° ufficiale: Baroni. V.A.R.: Mazzoleni. A.V.A.R.: Valeriani
NOTE: Ammoniti: 35′ Veloso (H), 44′ Ceccherini (H), 63′ Coppola (H), 66′ Cabal (H), 80′ Luis Alberto (L), 81′ Hien (H), 83′ Hysaj (L), 88′ Cioffi (H). Recupero: 3′ pt, 4′ st.