Città di Valmontone, Colonna coordinatore Scuola calcio con il ds Falera: «Prospettive importanti»
di Area comunicazione Asd Città di Valmontone calcio
Il nuovo Città di Valmontone sta strutturandosi al meglio. E per farlo si sta dotando di figure di prim’ordine per comporre il suo organigramma. Lo è sicuramente il “prof” Paolo Falera che nel corso della sua carriera ha avuto esperienze importanti anche in società professionistiche (tra queste pure la Cisco Roma) e a cui è stato affidato il compito di direttore sportivo dell’intero settore giovanile. Ma da qualche ora è ufficiale anche l’approdo al Città di Valmontone di Claudio Colonna, tecnico molto noto nella zona che nella passata stagione è stato responsabile del settore Scuola calcio della Dinamo Labico e che sarà coordinatore dell’attività di base con lo stesso Falera. «Ho già lavorato a Valmontone, sulla sponda del “vecchio” Real, e conosco molto bene questo ambiente – spiega Colonna – La fusione porterà certamente grandi vantaggi e assicura ottime prospettive di crescita. Ho avuto tante esperienze nel settore giovanile perché mi piace lavorare coi ragazzi e anche coi bambini. Al Città di Valmontone trovo Paolo Falera che conosco da tempo, ma con cui non ho mai avuto il piacere di lavorare. Si tratta di una persona molto competente e sono certo che si potranno fare cose importanti con lui». Il settore Scuola calcio è in prepotente crescita anche grazie alla scelta di unire le forze e formare un’unica società di calcio a Valmontone e non a caso il club lepino ha dato un’ulteriore spinta a questo entusiasmo trovando un accordo di affiliazione con il Frosinone. Un’intesa che il ds Falera sta cercando di valorizzare adottando iniziative molto interessanti come quella in programma sugli “allenamenti specifici” per i vari gruppi del settore giovanile. «Vorremmo fare questo genere di sedute, in base alle nostre esperienze, con la frequenza di una volta a settimana per tutta l’agonistica e gli Esordienti 2005 e 2006 – spiega Falera -, mentre per i più piccoli farne almeno un paio al mese. Ma soprattutto l’idea è quella di coinvolgere diverse società limitrofe in questo progetto in modo tale che, portando i loro ragazzi a partecipare a queste sedute a Valmontone, si possa dare una possibilità di crescita e visibilità nel calcio che conta a tutti gli atleti delle Scuole calcio».