Colagiovanni e D’Alessandris lasciano l’Accademia Frosinone per fondare un nuovo progetto sportivo
di ANDREA PONTONE
Antonio Colagiovanni e Giulio D’Alessandris, vecchie glorie del Frosinone negli anni ’90, abbandonano la scuola calcio del club ciociaro per cimentarsi in un nuovo e interessante progetto sportivo. I due, infatti, stanno per dar vita ad una struttura calcistica dedicata ai giovani, con la denominazione “ASD Madonna della Neve”, una storica realtà del calcio locale che ha permesso a molti ragazzi ciociari (tra cui Gianni Testa e lo stesso Colagiovanni) di calcare il palcoscenico del professionismo. Il nuovo impianto, poco distante dal nuovo stadio ‘Benito Stirpe’ in zona Casaleno, sarà rivolto a tutti: a chi vuol diventare professionista, a coloro che hanno il desiderio di divertirsi e crescere tramite lo sport, ed anche ai ragazzi disabili. Inoltre i responsabili della struttura cercheranno di venire incontro alle famiglie con difficoltà economiche, in modo da garantire a tutti di poter partecipare al gioco del calcio con serenità e professionalità.
Il progetto partirà a settembre, con l’obiettivo di dare risalto ai giovani, sia mettendo a disposizione una struttura all’altezza ma anche facendo partecipare i ragazzi ad illustri tornei, tra i quali la Gazzetta Cup e la manifestazione “SPORT&GO”. La struttura prevede un campo da calcio a 11 in pozzolana (con la prospettiva di realizzarlo in sintetico entro 2 anni), uno da calciotto in sintetico e due campi da calcio a 5: uno in erba naturale, l’altro in terreno sintetico. Successivamente verrà creato un altro campetto al coperto. Della struttura potranno usufruire non soltanto i ragazzi, ma i campi saranno disponibili anche per le serate di calcetto organizzate tra amici.
Verrà installata anche una pista, che fungerà da percorso pedonale e potrà ospitare anche i disabili. Inoltre sarà creata un’ala riservata al parco giochi per bambini, nella quale potranno tenersi feste di compleanno e quant’altro. Si cercherà di creare una rete di collaborazione con molti istituti scolastici della zona, dato che quest’impianto metterebbe a disposizione dei giovani una struttura unica nel capoluogo, che ovviamente potrà essere un serbatoio importante anche per il Frosinone Calcio. Gli iscritti saranno divisi ovviamente in fasce d’età: si parte dai 4/5 anni fino al settore Juniores.
I ragazzi potranno essere, dunque, seguiti passo dopo passo. E questa struttura potrà introdurre a tutti gli effetti i giovani nel calcio professionistico, con strutture all’avanguardia e tutto lo spazio necessario. D’Alessandris e Colagiovanni si occuperanno sia della gestione organizzativa che di quella tecnica. A sostenere il progetto anche il segretario Alberto Testa, che vanta una grande esperienza nell’ambito calcistico ciociaro. Altro punto cardine della struttura è Renato Pirozzi, che sarà un collaboratore societario oltre che essere uno dei responsabili dell’impianto.