Aprilia, accordo raggiunto per l’acquisto di Mirko Matteo e Mario D’Acunzo
Ufficio stampa Fc Aprilia
La società F.C. Aprilia rende noto di aver raggiunto l’accordo per avvalersi delle prestazioni sportive di Mirko Matteo e Mario D’Acunzo per la stagione 2017/2018.
Per il primo, attaccante classe ’84, si tratta di un ritorno: era già stato nell’Aprilia nella stagione 2005/2006. Il secondo, invece, è un difensore centrale classe ’99 prodotto del vivaio dell’Avellino, con la cui prima squadra ha disputato i primi sei mesi della passata stagione.
Queste le prime parole di Mirko Matteo all’inizio della sua nuova avventura in bianco-celeste: «Portare questa maglia mi dà sempre sensazioni positive. Lo sono state la prima volta, lo sono anche in questa occasione. Ritrovo l’Aprilia con qualche anno in più, bisogna valutare se sono anni di esperienza o di usura. Fisicamente però mi sento bene. Sono consapevole che è una sfida personale importante anche per me. Ritrovo la Serie D dopo cinque o sei stagioni, e lo faccio con la maglia da cui la mia carriera ha avuto inizio. A livello tattico, seguendo le indicazioni del mister, riusciremo ad andare col pilota automatico. Possiamo però migliorare nel possesso palla, siamo stati un po’ frettolosi in queste prime uscite. Serve più sicurezza nelle nostre qualità tecniche, perché alla fine il calcio è un gioco semplice: finché hai tu la palla, gli avversari non possono fare gol».
Per il giovane D’Acunzo, invece, si tratta della prima esperienza in maglia Aprilia. Ma non la prima a livello di Serie D: il difensore, infatti, vanta anche l’esperienza con il Città di Castello nella seconda parte della stagione appena trascorsa. Queste le sue prima impressioni sulla sua nuova squadra: «Qui c’è un bel progetto che coinvolge i giovani, spero di poter dare il mio contributo. Spero sia la piazza giusta per far vedere tutte le mie qualità. Sono più maturo dello scorso anno, grazie anche ai sei mesi passati con la prima squadra dell’Avellino. Anche qui credo di poter avere buone possibilità di crescere, e voglio sfruttarle al massimo. Ci aspetta un bel campionato, affronteremo squadre ben costruite e forti. Ma io sono convinto che anche noi potremo dire la nostra».