Benvenuti a Marino La sorridente città del vino ospita, dal 29 settembre al 2 ottobre, la 93° Sagra dell’uva. Tantissimi gli appuntamenti dal corteo storico al miracolo delle fontane che danno vino
di Giuseppe Massimini
“Lo vedi, ecco Marino/ La sagra c’è dell’uva/ Fontane che danno vino/ Quant’abbondanza c’è”. Veste nuova per la 93° edizione della Sagra dell’uva, la più antica in Italia nel suo genere. Da venerdì 29 settembre a domenica 1 ottobre Marino, la sorridente cittadina dei Castelli romani, si trasforma nella capitale del vino. “Tema di quest’anno il Rinascimento, ha sottolineato il primo cittadino Carlo Collizza, con un centro storico rivalutato per l’occasione e trasformato in un grande giardino del ‘500”. Molte le novità introdotte dal Direttore Artistico Maurizio Lauri iniziando dall’ “Operazione Salotto”, che coinvolge l’area intorno a Palazzo Colonna e a Piazza S. Barnaba per tutta la durata dell’evento, senza trascurare le zone limitrofe. Tantissimi gli appuntamenti in calendario, dalle iniziative di carattere culturale e di arte varia, ai mercatini e alle sfilate di carri allegorici e di bande musicali. Ad aprire la manifestazione venerdì 29 settembre il “Mercato medioevale” con stands di degustazione in Piazza Sciotti a S. Maria delle Mole; a seguire alle ore 17.00 la presentazione del libro, “Andavamo in vacanza ai Castelli”, di Maurizio Bocci al Museo Civico Umberto Mastroianni a Marino. Sabato 30 settembre si inizia con le “Armonie del gusto. Percorsi Enomusicali” tra i giardini del ‘500 in Piazza S. Barnaba e si prosegue con le visite al Museo del Bottaio, del Vino e alla cisterna romana del Museo Civico Mastroianni. Altri momenti conviviali: il Premio letterario Vittoria Colonna (Sede Proloco) e la tavola rotonda “La viticultura a Roma e nei Castelli romani” dal libro di Giulio Santarelli (ore 17.00 Sala Lepanto). Momento centrale della manifestazione domenica 1 ottobre. Al mattino (ore 9.00) la sfilata delle bande musicali nel centro storico; segue la Santa messa nella Basilica di S. Barnaba Apostolo e la processione storica con la statua della Madonna del SS. Rosario con offerta e benedizione dell’uva. Nel primo pomeriggio (ore 15.00) “Il trionfo di Marcantonio Colonna”, rievocazione del Torneo storico di ritorno dalla Battaglia di Lepanto del 1571 e alle ore 17.30 la sfilata dei carri allegorici e delle bande musicali. Subito dopo il “miracolo delle fontane che danno vino”. Ultimo giorno lunedì 2 ottobre. Alle ore 17.00 rievocazione del Corteo storico: “Ritorno dalla Battaglia di Lepanto”; sfilata dei carri allegorici con gruppi folkloristici e di nuovo il “miracolo delle fontane che danno vino”. Chiude, alle ore 21.00 in Via Beata Rosa Venerini il concerto di Ermal Meta. Per tutto il periodo della sagra degustazioni di vini di aziende locali e di prodotti tipici in aree food al Belvedere di Largo Oberdan, al giardino di Piazza Garibaldi e in Piazzale degli Eroi per evitare bivacchi nel centro della città. Tra le altre novità il concorso per i migliori addobbi dei balconi e l’istituzione di una sala radio sia per le emergenze sia per le informative relative all’evento.