Virtus Divino Amore calcio (I cat.), l’ad Massimi: «Grande prova di carattere in Coppa Lazio»
Ufficio stampa Virtus Divino Amore calcio
«La Virtus Divino Amore si è già migliorata». A farlo notare è l’amministratore delegato Gianluca Massimi facendo riferimento al passaggio del primo turno di Coppa Lazio che l’anno passato aveva visto una precoce eliminazione per la Prima categoria degli ardeatini. Nel terzo e decisivo turno del triangolare, la squadra di mister Mario Di Marco ha impattato 1-1 sul campo del Valle Martella e ha staccato il pass per gli ottavi di finale in virtù della miglior differenza reti rispetto agli avversari. «Una bella prova di carattere – rimarca Massimi – E’ stata una partita sofferta perché faceva un gran caldo e si giocava su un terreno di gioco in sintetico, ma abbastanza vecchio. E soprattutto perché di fronte c’era un’ottima squadra che sono convinto sarà protagonista nel suo girone di campionato». Dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0, la Virtus Divino Amore è passata in vantaggio con la rete di Addi e ha subito poco tempo la rete dell’1-1 tenendo botta fino alla fine e conservando il prezioso risultato. «Sapevamo di poter contare su due risultati su tre e alla fine abbiamo ottenuto il risultato che volevamo. Tra l’altro ci è stato negato un netto rigore e forse quello assegnato al Valle Martella non era così solare, ma l’importante è aver ottenuto questa qualificazione. Faccio i complimenti a mister Di Marco e a tutti i ragazzi: c’erano solo tre giocatori della vecchia rosa eppure, in poco tempo, sembra proprio che la squadra abbia già un gruppo molto compatto e questo era uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati». In attesa del ritorno della Coppa Lazio (il prossimo 25 ottobre si giocherà l’andata degli ottavi), per la Virtus Divino Amore è tempo di campionato: domenica alle ore 11 al “Millevoi” arriva la Vivace Furlani Grottaferrata. «Già l’anno scorso era una squadra valida – commenta Massimi – Quest’anno con la fusione dovrebbero essere migliorati ancora, ma noi giochiamo in casa e vogliamo partire col piede giusto».