Giovanissimi Elite | Ottavia – Tor Sapienza 1-0
di Alessandro LEPROUX
MARCATORI 9’st Di Mascio rig.
OTTAVIA Vento, Sorrentino, Casalino(dal 1’st Mennella), Bei(dal 14’st Fratocchi), Baldini, Orani, Grenga(dal 1’st Maurizi), Bonino, Aloisi(dal 14’st Pellecchia), Zarantonello(dal 1’st Ferruzzi), Congiu(dal 1’st Di Mascio)
All. Daniele Lorenzetti
TOR SAPIENZA Collinvitti, Scarfo(dal 7’st Di Pascale), Macrillante, Sallusti, Tufano(dal 12’st Massi), Baron(dal 26’st Onersi), Sebastiani, Tarisciotti, Di Bella(dal 23’st Pugliese), Benedetti, Tursi(dal 16’st Zampetti)
All. Massimiliano Palumbo
ARBITRO Riccardo Delfino di Roma 1
NOTE Ammoniti Casalino, Sorrentino, Sebastiani, Tufano, Benedetti Angoli 5-3.
Vittoria di misura e sofferenza per i giovanissimi dell’Ottavia, che ospitano i rivali del Tor Sapienza nella mattinata del campo Ivo di Marco di Via delle Canossiane. Moduli speculari per le formazioni in campo, che si sfidano a caccia di tre punti che porterebbero a pieno bottino i padroni di casa, ospiti in cerca della seconda vittoria stagionale. Il primo squillo del match è sul mancino di Zarantonello che, dopo due minuti, cerca il colpo grosso con una punizione dalla distanza. Primi venti di gioco con veramente poco spettacolo in campo e evidente difficoltà da ambo i lati ad imbastire trame di gioco che possano portare a delle conclusioni. Al 23’, però, colossale occasione per l’Ottavia sui piedi di Aloisi, che non è lesto e fortunato nello sfruttare la frittata che aveva commesso il portiere avversario, incespicato su un innocuo pallone rasoterra. Ospiti che nella prima frazione non riescono ad essere pungenti, fallendo però i presupposti per azioni importanti, come al 23’ in occasione di un contropiede in tre contro due, dove è Tursi a peccare in leziosismo portando troppo palla e facendo sfumare l’occasione. A tempo quasi scaduto, Congiu trova la deviazione sottoporta, in occasione di un calcio da fermo, ma non lo specchio.
Ripresa che vede ben quattro cambi effettuati da mister Lorenzetti che, evidentemente insoddisfatto del peso offensivo, cambia l’intero reparto d’attacco. La mossa si rivelerà risolutrice, visto l’impatto determinante avuto in particolare da Di Mascio, senz’altro il migliore per i restanti 35 di gioco. Al 5’, infatti, è proprio lui a rendersi protagonista di una grande discesa palla al piede sulla sinistra e di un cross al bacio per Ferruzzi che non trova la deviazione vincente. All’8’ l’occasione che cambia definitivamente la partita: ancora Di Mascio protagonista che, servito al limite, entra in area e, in un contatto in cui non fa esattamente di tutto per restare in piedi, l’arbitro ravvede gli estremi per il rigore che, lo stesso Di Mascio, realizza con freddezza e precisione. Col gol che rompe gli equilibri, partita che diventa più vivace e gradevole, con maggiori spazi, soprattutto per le ripartenze dell’Ottavia. Ancora Di Mascio scatenato che va vicino alla doppietta all’11’, ben servito sulla corsa da Sorrentino, ma il suo diagonale fa la barba al palo. Tor Sapienza in difficoltà nell’arginare l’azione veloce sulle fasce dell’avversario, sicuramente più pimpante e motivato nell’andare a segnare rispetto alla prima frazione. Al 20’ bell’iniziativa di Mennella, da poco in campo, che recupera palla al limite dell’area, fa secco un avversario in dribbling e calcia trovando l’attenta risposta di Collinvitti. Dall’angolo che ne scaturisce va ad un passo dal 2 a 0 Ferruzzi che calcia di controbalzo, ancora il portiere a negare il raddoppio. Ultimi dieci di gioco che regalano emozioni a non finire, con l’Ottavia un po’ pago del risultato che si rilassa ed ospiti che riprendono coraggio sfiorando a più riprese il pari. Prima, al 28’, con Massi, che ruba un pallone dal limite e dopo un dribbling che lascia di stucco l’avversario, prova con la punta a sorprendere un ottimo Vento che la manda in angolo con un volo. Al 34’ è ancora decisivo Vento che nega il pari ancora una volta a Massi. Dormita generale della difesa dell’Ottavia che si perde il veloce attaccante avversario, ben innescato da Benedetti, controllo e tiro in diagonale e grande riflesso dell’estremo difensore che manda in angolo. A pochi secondi dallo scadere, con la gara che sembra avviarsi al termine, colossale occasione per il pari capitata a Benedetti. Liberato da un passaggio dalla trequarti, entra in area tutto solo nel vertice sinistro, converge e fa partire un diagonale che incredibilmente sfiora il palo a portiere ormai battuto. Triplice fischio del direttore di gara che lascia l’amaro in bocca al Tor Sapienza, reo di essere sparito dalla partita per un buon quarto d’ora della ripresa, gioia per l’Ottavia che ottiene il massimo con un Di Mascio in stato di grazia.