Salute, Policlinico Gemelli e Komen: 1 ottobre prende avvio il progetto della carovana della prevenzione
di Giordana LA MENDOLA
Prenderà il via il 1 ottobre a Brescia, -mese della prevenzione dei tumori del seno- la ‘Carovana della prevenzione’, il nuovo progetto congiunto della fondazione Policlinico universitario A. Gemelli e la Susan G. Komen Italia. Nel corso del mese di ottobre, la Carovana attraverserà 9 regioni italiane, da nord a sud.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di offrire gratuitamente prestazioni cliniche e diagnostiche di prevenzione in particolare a donne che vivono in condizioni di difficoltà, nelle periferie, nelle case circondariali, nelle aree terremotate, nei centri di accoglienza ai migranti, nei conventi e nei centri anziani, offrendo loro esami diagnostici, consulenze specialistiche, laboratori pratici e programmi ad box finalizzati ad aiutare le pazienti che hanno vissuto una malattia oncologica.
Il nuovo progetto prevede l’attivazione di due nuove unità mobili, una per facilitare la diagnosi precoce dei tumori ginecologici e di altre principali patologia oncologiche e una di prevenzione primaria, che si andranno ad aggiungere a quella di mammografia già esistente. Al tavolo dei relatori Riccardo Masetti, presidente Susan G. Komen Italia, Roberto Fabbricini, segretario generale del Coni, Enrico Zampedri e Giovanni Raimondi, direttori generali della fondazione policlinico Gemelli, il presidente Rocco Bellante e il professore Giovanni Scambia, direttore del polo della salute della donna. Tra gli ospiti l’attrice Mariagrazia Cucinotta, la scrittrice Catena Fiorello e gli sponsor, Enel e Johnson & Johnson.
“Con le tre unità mobili, ad ottobre, la Carovana partirà dal nord Italia per arrivare in Calabria. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’aiuto del Policlinico Gemelli. Porteremo il progetto a molte donne che vivono in condizioni disagevoli, all’interno delle carceri, nelle chiese”, dichiara il professore Riccardo Masetti, presidente della Susan G. Komen”.
Il Dottore Giovanni Raimondi, presidente delle fondazione policlinico universitario Agostino Gemelli ha dichiarato: “Noi abbiamo aderito ben volentieri all’iniziativa perché si parla di prossimità, alle persone e ai loro bisogni ma anche di prossimità fisica. È un elemento che caratterizza tutta la nostra attività“.
“Si parla di prevenzione, di pazienti al centro, di collaborazione con istituzioni che lavorano nel sociale. È un’iniziativa che ci fa tanto onore, ci saremo e ci siamo con tutto il nostro personale”, spiega Enrico Zampedri.
Dai mesi successivi, le attività della carovana andranno avanti con almeno 10 giornate di promozione della salute femminile, ogni mese in regioni diverse con l’obiettivo di garantire almeno 25 mila prestazioni mediche di prevenzione all’anno. Inoltre nelle varie tappe verranno organizzati laboratori di promozione dello sport e delle attività fisica per gli studenti delle scuole inferiori e superiori, condotti assieme al Coni e all’istituto di scienza dello sport. Il progetto, svolto sotto l’alto patronato del presidente della repubblica e con il patrocinio del ministero della salute e dell’istituto superiore ai sanità, si avvale della collaborazione del comitato olimpico nazionale italiano, del dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, di istituzioni e organizzazioni no profit, della fondazione Johnson&Johnson ed Enel cuore onlus.