Pareggio a reti bianche tra Frosinone e Palermo. Continua il digiuno di vittorie per i canarini
di Alessandro IACOBELLI
SERIE B
FROSINONE – PALERMO 0-0
FROSINONE (3-4-3): Bardi; Terranova, Ariaudo (18’st Brighenti), Krajnc; Matteo Ciofani (38’st Beghetto), Gori, Sammarco, Crivello; Ciano (18’st Soddimo), Dionisi, Daniel Ciofani. PANCHINA: Zappino, Vigorito, Russo, Besea, Maiello, Volpe, Matarese, Citro. ALLENATORE: Longo.
PALERMO (3-4-1-2): Pomini; Bellusci (36’pt Szyminski), Cionek, Struna; Rispoli, Dawidowicz (10’st Jajalo), Muraswski, Morganella; Coronado, Nestorovski, Embalo (29’st La Gumina). PANCHINA: Maniero, Guddo, Accardi, Trajkovski, Gnahorè, Rolando, Chocev, Fiordilino, Monachello. ALLENATORE: Tedino.
ARBITRO: La Penna di Roma 1.
ASSISTENTI: Galetto di Rovigo e Bellutti di Trento.
QUARTO UOMO: Viotti di Tivoli.
Angoli: 6 – 10.
Ammoniti: Matteo Ciofani, Ariaudo, Rispoli, Terranova, Muraswki,
Rec: 2’pt – 2’st.
Di Alessandro IACOBELLI
Il digiuno di vittorie continua per il Frosinone. Due punti in quattro giornate non suonano certo come disastrosi, ma qualcosa occorre rivedere per tornare ai fasti vissuti all’alba della stagione.
Mister Bruno Tedino imbriglia tatticamente il collega Moreno Longo disponendo i suoi allievi con il 3-4-1-2. Struna, Conek e Bellusci lottano e limitano gli attaccanti avversari. Coronado funge da trequartista alle spalle di Nestorovski e Embalo. Sulle corsie ecco Morganella e Rispoli.
Longo applica il 3-4-3 con il rientrante Daniel Ciofani boa offensiva affiancato da Ciano e Dionisi. In mediana duettano Gori e Sammarco che, però, non brillano in regia. Forse Maiello sarebbe stato utile. Matteo Ciofani e Crivello sui binari laterali. Ariaudo, Terranova e Krajnc a protezione di Bardi.
La prima frazione il gioco si caratterizza per la fisicità degli interpreti e per il fiorire di contrasti. Avvio contratto che pian piano si scioglie.
La squadra ospite minaccia in apertura. Al quarto d’ora Rispoli, direttamente da rimessa laterale, serve sulla corsa Nestorovski che impegna Bardi. Il Frosinone ci prova con Ciano, ma il muro ospite rispedisce al mittente. Velenoso il tiro-cross di Matteo Ciofani che sorvola la traversa. Verso la mezzora Coronado sfodera una conclusione dai 25 metri. Nessun problema per uno sveglio Bardi. Colossale poco dopo la chance sprecata da Nestorovski, in sospetta posizione di fuorigioco.
Si va al riposo con il parziale inchiodato sulla parità.
Nel secondo tempo ci si aspetta un cambio di rotta. Nulla di tutto questo. L’impianto tattico del match rimane sostanzialmente immutato.
Qualcosa si muove solo al 18’st quando Longo opta per un doppio cambio. In campo Brighenti e Soddimo in luogo di Ariaudo e Ciano. La fantasia di Soddimo sveglia il torpore giallo-blu con un paio di traiettorie insidiose che chiamano Pomini a voli impegnativi. Comincia egregiamente ancora il Palermo con Embalo che, sullo spiovente di Rispoli, manca l’appuntamento decisivo. Dalla fascia destra Matteo Ciofani carica il tiro rasoterra. Il portiere ospite non si fa sorprendere. Negli ospiti il neo entrato La Gumina vuole ingannare Bardi dalla media distanza. Il guardiano toscano blocca.
Le speranze ciociare di incamerare il successo si infrangono sul cross di Gori non sfruttato a dovere da Daniel Ciofani che non giunge in tempo sulla sfera per la rete.
Termina con un pareggio a reti bianche al “Benito Stirpe”.
Mister Longo durante la conferenza stampa post-partita