Albalonga calcio (serie D) sbanca Cassino, Corsetti: «Successo pesante, lì vinceranno pochi»
di AREA COMUNICAZIONE ALBALONGA CALCIO
L’Albalonga vince ancora e consolida il proprio terzo posto (a braccetto con Latina e Trastevere) nel girone G della serie D. La squadra del presidente Bruno Camerini ha sbancato il sempre ostico campo del Cassino per 2-1: una gara aperta in maniera fulminea dai sigilli di Nohman e Corsetti, poi i padroni di casa hanno accorciato le distanze, ma nel secondo tempo i castellani hanno tenuto botta portando a casa un successo molto significativo. «Tre punti importanti, su quel campo vinceranno in pochi – commenta Claudio Corsetti, attaccante classe 1986 che nelle ultime partite si sta calando molto bene nel ruolo di trequartista – Abbiamo giocato un ottimo primo tempo costruendo diverse occasioni da rete, mentre il gol del Cassino (che poco prima aveva fallito un rigore, parato da Frasca, ndr) è arrivata su una sfortunata deviazione di Paolacci al termine di un’azione piuttosto rocambolesca. Nella ripresa i padroni di casa hanno spinto e noi abbiamo saputo soffrire: sugli scudi sono andati i nostri centrali difensivi Paolacci e Panini che, assieme a Frasca e al resto del reparto, hanno contribuito a mantenere il risultato invariato, anche se avremmo potuto anche triplicare i conti in qualche occasione. Abbiamo dimostrato di essere una squadra cattiva e decisa a portare a casa la posta piena». L’Albalonga ha iniziato anche questa stagione con ottime prospettive. «Se siamo più forti dell’anno scorso? Difficile dirlo ora, in ogni caso lo stabilirà il campo – replica Corsetti – La società ha allestito un organico importante, ma non ci ha dato grossi assilli di classifica. Non guardiamo all’Atletico Sff che è in testa, né alle altre concorrenti, ma solo in casa nostra». Intanto per Corsetti è arrivato il primo sigillo stagionale (oltre al solito assist per Nohman) e sembrano essere alle spalle le questioni tattiche che lo hanno un po’ condizionato all’inizio. «Il mister mi ha chiesto di giocare da trequartista e io sto cercando di mettermi a disposizione sua e della squadra con la massima tranquillità. Il gol? Fa piacere, ma non è mai stato un chiodo fisso: ciò che conta è il risultato di squadra». Domenica prossima al “Pio XII” di Albano arriverà l’Ostiamare. «Una compagine che da anni è sempre ostica e allestisce sempre formazioni di spessore. Sarà un’altra battaglia e noi cercheremo di inanellare un altro risultato positivo» conclude Corsetti.