PAGELLE Ottavia-Vigor Perconti: Finucci si porta il pallone a casa, Tondi il migliore dei biancoazzurri

di Lorenzo Petrucci
Foto @ Giada Giacomini

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ALLIEVI ELITE

OTTAVIA – VIGOR PERCONTI 0 – 4

LE PAGELLE

OTTAVIA
MILITELLO 6: sui gol può poco o nulla. La giornata non è delle più fortunate, salva il salvabile.
TONDI 7: non si fa impensierire dalle qualità offensive avversarie, anzi ne esce alla distanza con una prova di spessore, impeccabile sulla fascia destra nelle due fasi, una precisazione: è un classe 2002!
BORIN 6: gestisce la corsia mancina con serenità occupandosi più della fase difensiva che offensiva.
IAROSSI 6: con compiti ben precisi fin dal 1’ minuto, d’importanza cruciale nello scacchiere del suo allenatore. (14’st BARBARELLA 6: entra a risultato ormai deciso, ci mette cuore e gambe.)
CASTELLANO 6: gioca una buona partita, alzando in diverse occasioni il muro agli attaccanti della Vigor Perconti.
ANGELINI 6: l’avversario odierno è uno di quelli che chiede uno sforzo superiore. Prova a limitare le giocate di Coccia che aggira dalle sue parti, mica uno qualunque.
MONTEIRO 6: agile, tignoso, corre per tutta la partita finché ha energie in corpo aiutando anche in fase di non possesso. (20’st FERDINANDI 6: spiccioli di gara giocata con una buona intensità.)
GIORGETTI 6: esce dopo pochi minuti senza poter dare alla partita il contributo che avrebbe voluto. (21’pt ISTRATE 6: entra praticamente a freddo schierandosi nella posizione centrale del campo dove la partita richiede grande sacrificio.)
DI BARTOLOMEO 6: regge da solo tutto il peso offensivo dell’Ottavia, ha il compito di tenere palla e favorire le imbucate centrali dei compagni di squadra. (10’st CAGGIA 6: il suo ingresso garantisce una maggiore freschezza fisica.)
MAGGI 6.5: dimostra di possedere energie e idee, costretto a una partita di grande dispendio, è tra i più propositivi dell’Ottavia. (20’st PALI 6: buon impatto alla gara nonostante i pochi minuti a disposizione.)
LUCIANI 6: discorso molto simile a quello per l’altro esterno, Monteiro. A causa della spinta della Vigor si vedono più in copertura che in avanti. (6’st ANTON MARINEL 6: ci mette la giusta vitalità per chi entra dalla panchina.)

Allenatore PUCCIARELLI 6.5: temeva la squadra avversaria e si vede, schiera una formazione con un modulo accorto e a tutela della propria porta con aggressività e densità a centrocampo. Ne esce sconfitto ma a testa alta nonostante il risultato negativo.

VIGOR PERCONTI
MALTEMPI 6.5: la reattività non gli manca, la evidenzia nell’arco di tutta la partita. Resta concentrato fino all’ultimo, anche quando gli avversari provano ad impegnarlo. (19’st PIETRANGELI 6: nella ripresa c’è spazio anche per lui bravo a tenere il clean sheet fino al triplice fischio.)
VALENTINI 6.5: schierato un po’ per necessità un po’ per virtù sulla destra gioca una più che buona partita dimostrandosi utile alla causa anche in questo nuovo ruolo. (10’st TURCO 6: parte dalla panchina, buon impatto a gara in corso con alcune giocate interessanti.)
ROSSI LO. 6.5: una forza della natura, se parte in progressione non è facile fermarlo, il Savio la scorsa settimana ne sa qualcosa.
ROSSI LEO 6.5: spezza il gioco avversario e ricostruisce, generatore elettrico del gioco blaugrana. Il suo allenatore fa bene a fidarsi e ad affidarsi a lui.
FASOLO 7: è l’assicurazione “salva vita” che non scade mai. Se la cava in qualche situazione insidiosa con la grinta che lo contraddistingue. Si toglie anche lo sfizio del gol che mancava dallo scorso campionato.
PIETROBATTISTA 6.5: sempre in anticipo, sempre pulito, non fallisce un intervento. Uno dei migliori per temperamento e palloni recuperati.
CARMIGNANI 6: temuto e di conseguenza studiato dagli avversari, prova a sbrigliare la gabbia che gli avversaria gli hanno preparato con giocate improvvise. (21’st PJETRI 6: primo slot stagionale per un ragazzo su cui la Vigor sembra puntare.)
ORSILI 6: c’è traffico dalle sue parti; lotta, ripiega e riparte per una partita di grande sostanza. (10’st DE LUCA 6.5: dinamico e propositivo quando entra in campo, è sempre nel vivo del gioco.)
COCCIA 6.5: tante giocate d’autore, spesso immarcabile, lavora tanto per la squadra, gli mancherebbe solo il gol per una prestazione da incorniciare. (24’st DE BELLIS 6: un classe 2002 che nel proseguo del campionato potrà trovare spazio con i più grandi.)
FINUCCI 8: mette in mostra tutto il suo repertorio per tre gol d’autore: di rapina, su punizione e in velocità. E’ la vera spina nella difesa dell’Ottavia, non concede tregue, si muove in continuazione cercando sempre la conclusione. (15’st DODA 6: ha interessanti qualità, si fa vedere subito propositivo e voglioso di ben figurare.)
GIOVANNONE 6.5: è uno specialista nel recuperare palloni, lo fa con grande determinazione spiccando in fase di interdizione. (16’st RUGGIERO 6: entra bene garantendo maggiore freschezza fisica.)

Allenatore MICCIO 7: nonostante le assenze e qualche cambio di formazione disegna una squadra con un’identità, che lotta e gioca un bel calcio per una vittoria meritata e convincente.